
Alessandro Lorena avrebbe ucciso la coppia di anziani, a Venegono Inferiore, perché attanagliato dai debiti. Si sarebbe recato da loro per chiedere e soldi e quindi lo scatto di follia omicida. Il tutto per un bottino di circa 300 euro.
Nella rimessa, accanto all’abitazione, avrebbe fracassato il cranio dell’uomo con un oggetto contundente e al primo piano della casa avrebbe strangolato con un cavo elettrico la donna.
Questa la tragica fine di Martino Ferro (80 anni) e Graziella Campello (74 anni). Lorena ha ammesso le sue responsabilità, seppure finora in modo paeziale. Residente a Castiglione Olona, ma fino a due anni fa, prima del matrimonio, abitava in via delle Vigne, con la famiglia al numero 11 e dove avrebbe fatto anche il custode di una ditta. La prima udienza potrebbe svolgersi già venerdì 30 gennaio.