Dalle parole ai fatti: arrivano i 18 milioni di euro dal Governo per la riqualificazione dell’area delle stazioni

Il Sindaco “Questo grande intervento che la città aspettava da decenni si sta trasformando in concretezza e realtà”

28 Novembre 2017
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“Ieri alle 13.30 abbiamo ricevuto dalla Presidenza del Consiglio la bozza di convenzione del programma Periferie Urbane che sarà sottoscritta entro le vacanze natalizie. Questa mattina il primo punto all’ordine del giorno della Giunta è stata l’approvazione della convenzione che adesso invieremo a Roma. Siamo ad un passo dunque dalla realizzazione di uno dei progetti più importanti degli ultimi anni per la città di Varese”. Cosi il sindaco di Varese Davide Galimberti al termine della Giunta ha dato notizia dell’arrivo della bozza di convenzione relativa al progetto di riqualificazione del comparto delle stazioni per il quale arriveranno dal Governo 18 milioni di euro.

“Il Progetto presentato dal Comune di Varese è stato positivamente valutato e per la realizzazione dello stesso è assegnatario di un finanziamento a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) per il finanziamento dei progetti selezionati nell’ambito del citato Programma Straordinario”. È quanto si legge nella Convenzione ricevuta ieri dal Comune di Varese e che sta per essere stipulata tra la Presidenza del Consiglio e l’amministrazione. Il patto consentirà ufficialmente di dare il via alla riqualificazione del comparto stazioni e quindi al progetto elaborato in questi mesi dal Comune di Varese. Questa mattina la Giunta ha approvato la delibera che consente di procedere alla stipula della convenzione che il Comune invierà a Roma  e nei prossimi giorni il Comune di Varese sarà chiamato per la firma ufficiale del documento. Dopo la firma il Comune presenterà entro 60 giorni il progetto stazioni definitivo ed entro il 2018 si potrà dare il via ai lavori.

“Questo grande intervento che la città aspettava da decenni si sta trasformando in concretezza e realtà – ha proseguito il sindaco Galimberti – Ottenere nell’arco di un solo anno 18 milioni di euro e avere allo stesso tempo già un progetto definitivo è un risultato importante. Ora con il 2018 entriamo nella seconda fase, quella dell’attuazione. È un’opportunità storica per la città, intervenire sul comparto stazioni è una occasione di sviluppo per l’intera Varese. Gli impegni del Governo sono stati confermati e ringraziamo per aver proseguito su quanto era stato dichiarato da Matteo Renzi di finanziare i significativi progetti che avevano partecipato a questo importante bando. Ringraziamo quindi il governo per la concretezza e per la continuità con i progetti. Dal primo giorno abbiamo lavorato senza sosta per raggiungere questo obiettivo, gli uffici e i progettisti non si sono risparmiati, e la nostra convinzione è stata premiata dai fondi che arrivano dal Governo senza i quali non saremmo stati in grado di avviare un progetto di riqualificazione di questa portata. La nostra amministrazione si è concentrata sul reperire fondi cogliendo ogni opportunità disponibile e l’aver partecipato al bando periferie e aver ottenuto il finanziamento ci ha dato ragione”.

L’assessore alla Pianificazione territoriale Andrea Civati ha aggiunto: “Quando ci siamo insediati ai primi di luglio abbiamo trovato questo bando aperto totalmente ignorato dall’amministrazione precedente. In solo un mese, grazie al grande lavoro degli uffici, siamo riusciti a realizzare un progetto e a presentarlo. Era una grande scommessa e ci abbiamo provato. Il 30 di agosto del 2016 abbiamo presentato il progetto e oggi raccogliamo dei frutti importantissimi per l’intera città. Forse oggi sarà un po’ triste chi sperava in un insuccesso della città, solo per questioni ideologiche, preferendo che questi soldi per Varese e per tutti i cittadini non arrivassero, per avere l’ennesima scusa per contestare l’amministrazione Galimberti. Per la città e per tutti noi questa amministrazione ci ha creduto e oggi, insieme, portiamo a casa questo splendido successo”.

“Non posso che applaudire a questo risultato perché va nella direzione che auspichiamo che è quella di creare condizioni di sviluppo per la città di Varese, in particolare di sviluppo turistico – ha spiegato l’assessore Roberto Cecchi –   E questo significa soprattutto creare i collegamenti e organizzare i flussi. Avvicinare la città alle infrastrutture: ovvero fare in modo che le stazioni rappresentino un punto di riferimento e non un punto di esclusione. E questo è uno degli elementi che questo progetto affronta”.

“Il progetto ha anche un forte impatto sociale – ha dichiarato Roberto Molinari, assessore ai Servizi sociali – Sono anni che a Varese non si interviene con investimenti su questo aspetto, che è la costruzione di un nuovo centro diurno moderno e adatto a quelle che sono le esigenze di oggi e in particolare la necessità di avere una struttura ben collegata con il centro cittadino e dai servizi di trasporto pubblico”.

“L’area delle stazioni rappresenta un luogo importante anche per i giovani perché lì vicino ci sono punti aggregativi importanti – ha concluso Francesca Strazzi, assessore alle Politiche giovanili – Riqualificare quell’area vuol dire anche lavorare per i ragazzi di Varese”.

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