Dal 13 al 22 luglio torna a Cunardo il Festival Internazionale del Folklore, organizzato dal gruppo folk I Tencitt. Anche quest’anno la manifestazione, giunta alla sua 33^ edizione, ci regalerà due settimane di danze, musiche, colori, tradizioni e amicizia, trasformando Cunardo nell’ombelico del mondo.
Il Festival con i suoi colori e le sue emozioni è la dimostrazione diretta di come il folklore possa abbattere ogni barriera, ogni pregiudizio e ogni diffidenza tra i popoli.
Le nazioni partecipanti sono: il Brasile con il gruppo “Querência Goiana”, il Kenia con i danzatori dell'”African Tumbas”, la Bosnia rappresentata dal gruppo “Doboj”, la Russia dei ragazzi di “Iskorka” e la Georgia con i ballerini e i musicisti dell’ensamble “Asaskheoba”. L’Italia sarà rappresentata dalla Sicilia con il suo gruppo folk “Valle d’Akragas” di Agrigento.
Accanto agli spettacoli anche quest’anno il festival punta forte sulla gastronomia. Il primo weekend sarà dedicato alla Spagna con l’immancabile paella mentre il secondo fine settimana sarà un vero e proprio tour gastronomico italiano. Venerdì 20 spazio allap. serata emiliana (dalle lasagne allo gnocco fritto), sabato tocca alla Sardegna (dalla porchetta ai ravioli sardi) e si chiude domenica con a tema la Valtellina (dai pizzoccheri agli “sciatt”). In tutte le serate sarà sempre a disposizione il menù ormai classico del Festival con carne alla Griglia, patatine, arrosto alla “Tencitt” e contorni vari.
La manifestazione avrà i suoi momenti principali nei fine settimana presso la Baita del Fondista (via per Bedero) ma la 33^ edizione del Festival conferma la sua veste di percorso itinerante, infatti i gruppi partecipanti si esibiranno durante la settimana anche a Luino, Ponte Tresa, Gemonio, Ghirla, Mandello Lario (LC) e, oltre confine, a Chiasso (CH).
In 33 anni al festival hanno partecipato 20 nazioni europee (Bulgaria, Serbia, Lettonia, Spagna, Germania, Ungheria, Moldavia, Russia, Romania, Georgia, Francia, Slovacchia, Croazia, Portogallo, Ucraina, Turchia, Grecia, Svizzera, Bosnia e Polonia), 9 dal nord-sud america (Perù, Argentina, Messico, USA, Brasile, Colombia, Costarica, Cile, Canada), 5 nazioni africane (Egitto, Kenya, Madagascar, Benin, Algeria), 2 dall’oceania (Nuova Zelanda, Wallis e Futuna) e 2 asiatiche (India e Taiwan). 15 invece le regioni italiane che hanno partecipato al festival (Veneto, Liguria, Molise, Campania, Basilicata, Lazio, Sicilia, Friuli, Emilia Romagna, Lombardia, Puglia, Sardegna, Calabria, Toscana, Piemonte).