Cosentino difende il sindaco di Venezia: “Ha fatto bene a togliere i libri della teoria gender”

Uno dei fondatori di Orizzonte Ideale plaude all’iniziativa di Brugnaro

22 Agosto 2015
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Cosentino

In merito alla decisione del Sindaco di Venezia di togliere dalle scuole veneziane libri contenenti la teoria Gender, interviene Giacomo Cosentino, Consigliere del Comune di Varese:

“Innanzitutto vorrei esprimere solidarietà al Sindaco di Venezia Brugnaro per gli attacchi ricevuti da un radical chic come Elton John; il Sindaco ha fatto semplicemente quello che è giusto fare ossia preservare la libertà dell’educazione dei bambini senza obbligarli a subire insegnamenti folli quali la teoria del gender. Questa teoria poggia su una tesi molto pericolosa e folle: vuole far passare il messaggio che l’identità biologico – sessuale degli esseri umani di per sé non esiste ma viene messa in risalto e rimarcata dai comportamenti sociali delle persone.

Con la scusa di insegnare il rispetto per gli altri e contrastare l’omofobia, questa teoria viene diffusa in alcune scuole italiane e biblioteche tramite delle immagini divertenti destinate ai bambini in cui, tra l’altro, si afferma la normalità della famiglia gay.

In alcune Città addirittura si stanno aprendo, grazie a Don Stefano Bimbi, scuole per preservare la libertà di educazione e non far confondere i bambini sulla loro identità sessuale. Questa è davvero follia.

Trovo tutto questo vergognoso e contro natura, oltre ad essere un atto di grave arroganza verso i bambini: è necessario difendere la libertà dell’educazione e la famiglia naturale, seppur insegnando il rispetto per tutti, pertanto, ognuno di noi deve contrastare questi metodi e queste follie con tutti i mezzi che ha.

Appena riprenderà l’attività politico-amministrativa varesina, porterò questo argomento in discussione nelle sedi istituzionali e insieme ai colleghi Consiglieri che condivideranno il merito, ci studieremo come procedere per evitare che anche a Varese trovino spazio cose simili.”

Giacomo Cosentino

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