Arcisate-Stabio, Delrio: “Opera finanziata. Pronta nel 2017”. FOTO

Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti ha assicurato tempi certi per finire l’opera di collegamento con la Svizzera. Chiusura cantiere entro due anni

03 Agosto 2015
Guarda anche: AperturaVarese Città
FB_IMG_1438610605390

L’Arcisate-Stabio sarà pronta nel 2017. Parola di Graziano Delrio. 

Il ministro delle Infrastrutture ha visitato oggi, lunedì 3 agosto il cantiere del collegamento ferroviario. “Siamo fiduciosi che nel giro di due anni l’opera possa essere terminata – ha detto – è già completamente finanziata. Inoltre, la delibera Cipe verrà fatta sulla base delle indicazioni della Corte dei Conti”.

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha aggiunto: “Regione Lombardia non ha una competenza diretta sui lavori di realizzazione dell’Arcisate-Stabio, non abbiamo una competenza sulla gestione finanziaria o sulla gestione dei cantieri dell’opera, ma ovviamente siamo interessati a che l’opera sia realizzata il prima possibile e, per questo, ci siamo occupati, insieme a Rfi, della questione dello smaltimento dell’Arsenico e, grazie ad Arpa siamo riusciti a trovare una soluzione”. Presente anche l’amministratore delegato di Fs Michele Elia.
“Abbiamo seguito la gestione del Tavolo dì monitoraggio, istituito nel 2013 proprio dalla Regione Lombardia, pur non avendo noi alcuna responsabilità in quest’opera, per controllare la situazione – ha proseguito il presidente – Tavolo che continua a riunirsi con Rfi e con i sindaci interessati. Possiamo dire che il cronoprogramma per far ripartire i lavori sulla Arcisate-Stabio è stato rispettato: Rfi si era impegnata a riassegnare la gara nei termini e questo è avvenuto, adesso c’è un ultimo passaggio da fare al Cipe, il 7 agosto, per il finanziamento dei lavori e, una volta effettuato questo passaggio, potremo dire di aver sgombrato il campo da tutti i problemi e che a fine agosto il cantiere potrà ripartire e l’opera potrà essere messa in esercizio alla fine del 2017 come previsto”.

“Ci sono stati molti disagi per gli abitanti della Val Ceresio – ha ricordato Maroni -, il cantiere ha avuto seri intoppi per tutti i problemi che sappiamo, primo fra tutti lo smaltimento dell’arsenico, ma questi problemi ora sono stati tutti risolti, per cui possiamo dire ai cittadini di stare tranquilli, perché la soluzione è stata trovata e adesso si può procedere rapidamente per il completamento dell’opera”.

Il presidente della Provincia Gunnar Vincenzi: “Con grande soddisfazione prendiamo atto della presenza del Ministro Delrio all’incontro di questa mattina, durante il quale ha confermato davanti agli amministratori locali, alle autorità e ai cittadini l’impegno del Governo a vigilare e favorire la tanto auspicata ultimazione della linea ferroviaria. Ribadisco che, per quanto riguarda il nostro territorio, la fine di quest’opera risolve da un lato le problematiche urgenti e vergognosamente subite dalle popolazioni interessati in questi anni e dall’altro permette alla nostra provincia di avere una rete ferroviaria adeguata alle esigenze del territorio e che favorisce anche l’interscambio turistico commerciale con la vicina Svizzera e consequenzialmente con il resto d’Europa”.

Leggi anche:

  • Dal 15 giugno la Svizzera riapre le frontiere

    Il Consiglio Federale della Svizzera, considerato il miglioramento della situazione legata all’epidemia di coronavirus, ha deciso di revocare le restrizioni nei confronti dei Paesi dell’Unione Europea e del Regno Unito e, a partire dal 15 giugno, riaprirà nuovamente le sue frontiere. La
  • Frontalieri, no commissioni da banche

    “Dopo tanti appelli che, come Regione Lombardia, abbiamo fatto sia al Governo italiano che a quello svizzero finalmente ci sono state delle risposte concrete. Il 20 marzo il Canton Ticino ha ulteriormente inasprito le misure a tutela dei cittadini e lavoratori, consentendo il proseguimento
  • La Svizzera chiude nove valichi

    Per gestire meglio l’emergenza e controllare al meglio il transito di cittadini al confine tra Italia e Canton Ticino, il governo svizzero ha imposto la chiusura di nove valichi di frontiera su tutto il territorio. A rimanere aperti, 24 ore su 24, sono le dogane di Fornasette (Luino), di Lavena
  • Inaugurazione Palazzo Reali aperta al pubblico

    Dopo ol­tre tre anni di chiu­su­ra per la­vo­ri di ri­strut­tu­ra­zio­ne,  ria­pre al pub­bli­co la sede di Pa­laz­zo Rea­li, in pre­ce­den­za Mu­seo Can­to­na­le d’Arte, con una mo­stra de­di­ca­ta alle ope­re del­la col­le­zio­ne del Mu­seo. Per