
“Dire che a Varese non ci sia un’emergenza sicurezza, da due anni a questa parte, significa nascondere la testa sotto la sabbia. Purtroppo, i fatti dimostrano ci sono zone della nostra Città, come l’area delle stazioni, ad alta frequentazione di immigrati, dove la sicurezza non è di casa”.
Così Stefano Angei, Coordinatore cittadino MGP-Lega Giovani, che commenta quanto accaduto ieri sera davanti alla Stazione Nord di Varese.
“Intorno alle 19.30 – spiega Anigei – io e gli altri pendolari, al rientro in Città, abbiamo assistito all’ennesima rissa tra stranieri, che ha comportato l’intervento delle Forze dell’Ordine e di un’ambulanza. Questa la situazione che si vive ogni giorni nell’area tra le stazioni e viale Milano, dove personaggi con atteggiamento minaccioso sostano da mattina a sera, creando una situazione di insicurezza che spesso sfocia in fatti come quello di ieri”.
“La sicurezza a Varese non è più garantita – aggiunge Angei – la giunta Galimberti e in particolare l’assessore Zanzi, che gestisce le deleghe relative alla sicurezza insieme al sindaco, non sono in grado di garantire la tranquillità dei Cittadini”.
“Continuare con l’Amministrazione Galimberti – conclude Angei – sarebbe come un accanimento terapeutico nei confronti della Città, i Varesini non se lo meritano e soprattutto non ce la fanno più. È ora di chiudere questo triste capitolo e di iniziarne uno nuovo e nettamente migliore”.