“Il dibattito sull’inasprimento delle pene per i reati sessuali deve andare avanti. E soprattutto non va accantonata la proposta di ricorrere, in alcuni casi, anche alla castrazione chimica”.
Così l’On. Matteo Bianchi, Deputato e Segretario provinciale della Lega, sulla vicenda dell’aggressione a sfondo sessuale subita da una giovane ragazza sabato sera a Gallarate.
“Non oso immaginare quale potrebbe essere la reazione di ognuno di noi, se un fatto del genere dovesse accadere a qualcuno che conosciamo, ad una persona a noi cara – dichiara Bianchi – pur non conoscendo la ragazzina vittima dell’aggressione, io per primo provo una profonda rabbia contro l’essere che ha tentato di abusare di lei. E non posso quindi nemmeno lontanamente immaginare cosa possano provare i genitori e gli amici della vittima nei confronto di questo schifoso”.
“Fortunatamente la giovane ragazza ha avuto prontezza di reazione e le Forze dell’Ordine sono poi intervenute prontamente, riuscendo a trovare subito l’individuo – prosegue il Deputato leghista – devo ringraziare le Forze dell’Ordine e auspicare che casi analoghi non succedano più nella nostra provincia”.
“Quello che ora noi rappresentanti eletti nelle istituzioni dobbiamo fare è ottenere l’inasprimento delle pene: la violenza sessuale è un reato spregevole che va punito con estrema serietà e con pene esemplari” conclude Bianchi.