Nel pomeriggio di sabato 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, il Sacro Monte ha dato il via al Natale: attesa ormai da diversi giorni, l’accensione delle luminarie natalizie ha portato nel borgo centinaia di cittadini come non si vedevano da anni, giunti sia con i mezzi pubblici come la funicolare che con i mezzi propri. La strada che porta fino alla prima cappella, e a seguire verso il borgo, era piena di auto e così la polizia stradale ha “fatto il colpo”.
“Gli esercenti del Borgo mi hanno contattato e segnalato con amarezza il problema” dichiara il consigliere regionale Giacomo Cosentino (lista Fontana Presidente) “In una giornata che ha portato turismo e attenzione al Sacro Monte, l’amministrazione comunale seppur presente sul posto per prendere parte agli eventi, ha voluto lucrare sul Natale. Questa la situazione negativa: mentre i cittadini erano intenti ad assistere allo spettacolo di luci natalizie, diversi poliziotti erano in azione e decine di multe per “sosta vietata” sono state staccate seppur anche le auto fuori posto, data l’altissima affluenza, non arrecassero disturbo o disagio al traffico”.
All’alba del giorno dopo è quindi il “borgo” a denunciare quanto accaduto, tra la rabbia dei cittadini e il malcontento generale dei commercianti, che nonostante il grande impegno per realizzare un momento importante per la città (e per attrarre turisti!) si sono visti l’amministrazione comunale remare contro e lucrare così sul Natale.
“Il caso del Sacro Monte non rimane isolato” conclude il consigliere “Più volte infatti commercianti e cittadini si sono ritrovati, durante eventi pubblici di grande portata come ad esempio questa estate alla Schiranna, a vedere l’amministrazione comunale approfittare di queste situazioni e sfruttare il momento per far cassa sulle loro tasche.”.