
E’ partita ieri la dodicesima edizione del campo di volontariato grazie al quale Legambiente Varese porterà giovani volontari da tutto il mondo a Villaggio Cagnola e a Brinzio, per portare avanti il lavoro di manutenzione di concerto con il Campo Parco dei Fiori. E quest’anno ci sarà un evento speciale a conclusione del campo di volontariato, che riporta alla memoria la reazione attiva ed efficace di fronte all’emergenza dell’incendio che ha sconvolto la montagna di Varese lo scorso autunno.
I giovani del campo di volontariato arrivano da Cina, Grecia, Spagna, Messico, Haiti, Danimarca, Belgio, Russia, e hanno tutti età compresa tra i 18 ed i 28 anni. Resteranno sul territorio del Campo dei Fiori tra il 1 e il 14 agosto. «Si occuperanno della manutenzione dei sentieri del parco all’interno dell’area del Villaggio Cagnola, ma anche di molti altri progetti – spiega Giuseppe Barra, presidente del Parco Regionale Campo dei Fiori – che faranno in modo di coniugare il volontariato ambientale con la conoscenza del territorio. E’ importante per noi accogliere giovani da tutto il mondo che si prendono cura del nostro parco. E ne portano a casa la bellezza».
La Bandiera Verde 2018 ha premiato una selezione di pratiche virtuose lungo l’arco alpino, che ben raccontano il profilo green e sostenibile in cui sempre più territori credono, puntando anche su accoglienza e integrazione. La più virtuosa è la Lombardia con cinque bandiere verdi.
Il riconoscimento è andato anche al Parco Regionale del Campo dei Fiori, grazie alle attività di sensibilizzazione e valorizzazione intraprese dopo gli incendi.
«Nell’arco dell’ultimo anno – ha detto Valentina Minazzi, presidente Legambiente Varese Onlus – un evento di questa portata ha sollecitato la resilienza dell’intero territorio, dalla prevenzione ai progetti di rimboschimento, alla stessa vicinanza e ringraziamento dei cittadini a chi ha protetto il monte dalle fiamme. Protezione civile, volontari, pompieri hanno sentito il sostegno dei varesini come mai prima.
La Bandiera Verde verrà consegnata, alla presenza di tutti gli attori coinvolti, nella serata di venerdì 10 agosto, alle 18.
LA MOTIVAZIONE
Bandiera Verde
a: Cittadinanza e al Parco Campo dei Fiori (VA)
Motivazione: per le attività di informazione, sensibilizzazione e coinvolgimento in merito all’incendio nel Parco Campo dei Fiori e per la capacità di ripresa e valorizzazione del territorio in seguito a un evento negativo.
Descrizione:
L’incendio doloso che ha colpito il Parco Campo dei Fiori durante l’autunno 2017 è durato 10 giorni, dal 25 ottobre al 3 novembre. L’area interessata dal fuoco è stata di 350 ettari e le conseguenze sono state differenti in base alla vegetazione presente e ad alcune caratteristiche del bosco. Il lungo periodo di siccità ha reso l’area particolarmente vulnerabile alle fiamme, ma grazie al coordinamento delle forze in campo e all’instancabile aiuto dei numerosi volontari, l’incendio è stato spento completamente. Grande è stata la dimostrazione d’interesse e il desiderio di aiuto giunto dai varesini, pertanto l’ente Parco si impegnato a mantenere la cittadinanza informata sin dai primi momenti dell’evento. Il Parco ha inoltre istituito una casella mail dedicata, in cui sono state raccolte tutte le manifestazioni di aiuto e affetto, le idee dei cittadini e delle scuole per la rinascita del Parco stesso, nonché ha informato sugli eventi relativi al post-incendio che sarebbero successivamente stati attivati. Il 12 gennaio, presso l’Università degli Studi dell’Insubria, è stata organizzata una conferenza aperta a tutta la comunità per spiegare quanto accaduto nel Parco e le conseguenze del fuoco sull’ecosistema boschivo. Durante la primavera, in collaborazione con Legambiente e Astronatura, è stato lanciato un progetto di educazione ambientale dedicato alle scuole del territorio e volto a sensibilizzare i più giovani alla tematica degli incendi e a incrementare l’interesse e la fruizione delle zone del Parco. Anche il progetto di scuola-lavoro presso il Parco Campo dei Fiori è stato incentrato sull’incendio dello scorso autunno, coinvolgendo quattro Istituti Superiori della Provincia. Gli studenti sono stati impegnati nell’analisi delle specie floristiche in ricrescita presso le aree boschive interessate dalle fiamme. In occasione della Giornata di Custodia dei Parchi, il 27 maggio ci si è presi cura del sentiero 301, una delle zone colpite dal fuoco, insieme a bambini e associazioni, cittadini e amministratori, Protezione Civile e GEV. Una cinquantina di nuove piante, fra cui faggi, abeti bianchi e larici, sono state messe a dimora lungo i pendii più colpiti e ci si è anche occupati del taglio e dello sgombero degli alberi morti o seriamente danneggiati. In questa occasione alle autorità presenti è stato consegnato un quaderno con le opere svolte e da svolgere: in programma piste tagliafuoco, opere idrauliche, altri momenti di piantumazione, e alcuni nuovi belvedere lungo il sentiero 301 finalizzati sia ad essere utilizzati dai mezzi di soccorso in caso di emergenza sia a essere punti di fruizione per i visitatori.
La Bandiera Verde di Legambiente vuole quindi riconoscere l’impegno per le azioni intraprese a favore del territorio e della cittadinanza ed essere anche un augurio per la rinascita del Parco.