
La Cgil di Varese ritiene gravissime, inammissibili ed offensive le esternazioni apparse su un social network da parte del primo cittadino di Gazzada Schianno, a proposito della ricorrenza della Giornata della Memoria.
Tali offese sono inaccettabili nei confronti di coloro che hanno perso la vita e sofferto pene inaudite per liberare l’Europa e il nostro paese dalla dittatura nazi-fascista.
La Cgil di Varese esprime la più ferma condanna per quanto accaduto, convinta che chi ha assunto il compito di primo cittadino di una comunità significativa della nostra Provincia debba garantire il rispetto della memoria, delle istituzioni e della convivenza civile e democratica.