
La Fondazione Molina ha due nuovi dirigenti? E’ questa la domanda che il capogruppo del Pd Fabrizio Mirabelli ha posto al sindaco Attilio Fontana e alla giunta.
Un’interrogazione che deriva dal fatto che la Casa di riposo è sotto il controllo pubblico. E quindi gli eletti chiedono conto di eventuali decisioni prese dal cda di nomina del sindaco.
“La Fondazione Molina è una onlus senza scopo di lucro che rientra tra gli enti di diritto privato in controllo pubblico – scrive Mirabelli – ed opera nel settore della beneficenza, dell’assistenza sociale e dell’assistenza sociosanitaria. Si tratta di un’Istituzione che costituisce un prezioso patrimonio per la città di Varese e tutti i varesini”.
Una premessa con la quale entra nel vivo della questione: “Recentemente, il sindaco ha nominato il nuovo presidente e il nuovo cda. Il ruolo di presidente del Molina così come quello di tutti i componenti del cda rientra a pieno titolo tra gli incarichi di responsabilità amministrativa di vertice negli enti di diritto privato sottoposti a controllo pubblico esercitanti funzioni amministrative, equiparabile, a tutti gli effetti, agli organi di vertice delle Asl. Chiediamo quindi se corrisponda al vero che, tra i primi atti del nuovo presidente e del nuovo cda, ve ne sia uno che ha disposto l’aumento di ben due unità, rispetto al recente passato, dei quadri dirigenziali. In caso di risposta affermativa, chi siano questi due nuovi dirigenti e quali siano i loro curricula. Quali siano state le valutazioni di merito che hanno supportato una tale improvvisa necessità. Quale sia, eventualmente, l’entità delle loro retribuzioni”.