
Il mutuo ad Aspem Reti potrebbe essere a rischio. Dal momento che il Comune di Varese non potrebbe, ad oggi, garantire le due fideiussioni necessarie. Il problema emerge perché il consiglio comunale di Varese non ha approvato alcuna modifica al regolamento di contabilità. E a “rivelare” il problema è Alessio Nicoletti, capogruppo di Movimento Libero, che ha voluto sottolineare che la modifica richiesta da Cassa Depositi e Prestiti per poter permettere di accettare due distinte garanzie fideiussorie per due mutui chirografari, rispettivamente di 20.586.882 euro e 7.102.200 euro, «che verranno assunti dalla Società Aspem Reti S.r.l. Salta così una partita importantissima, anche dal punto di vista economico, senza che nessuno fino ad oggi abbia detto nulla. Infatti, la delibera n. 67 del 27 novembre 2014 con il quale si doveva modificare il regolamento di contabilità è stata votata con soli 16 voti favorevoli e, dunque, non con la maggioranza assoluta dei voti (17) del consiglio comunale come prevede lo Statuto comunale».
«Ci chiediamo – dice Nicoletti – come sia possibile che la questione non sia ancora emersa in tutta la sua gravità. Chiediamo all’amministrazione comunale di comunicare chiaramente a Cassa Depositi e Prestiti che la modifica regolamentare da loro richiesta non è stata approvata dal Consiglio Comunale. Riteniamo indispensabile, inoltre, portare con urgenza tutta la vicenda nella commissione competente. Stiamo parlando di una partita di circa 27.000.000 euro non della copertura di una buca. Incredibile anche a rivelare la questione debba essere io».