L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Varese ed il sostegno della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus. Nel corso della serata sarà presentato il volume che racconta la storia del corpo musicale. L’ingresso libero e gratuito.
Festa di compleanno per la Banda Giuseppe Verdi di Capolago. Il 15 marzo 2015 il corpo musicale ricorda i novant’anni con una serata in allegria. Il concerto è stato presentato ieri in conferenza stampa dall’assessore alla Cultura Simone Longhini e dal presidente della banda Marco Ambrosetti con i componenti Alessandro Pepe, Guido Ambrosetti, Ernesto Talamona e Giancarlo Frigerio.
Alle ore 21, al Teatro di Varese, i musicanti diretti dal maestro Giuliano Guarino si esibiscono in concerto, con ingresso gratuito, onorando i valori che nello stesso giorno del 1925 hanno spinto i loro antenati a creare quelli che all’epoca sono stati momenti di svago. E che oggi sono molto, molto di più.
«Sono diversi gli eventi collegati ai 90 anni della Banda di Capolago – ha spiegato l’assessore -: il 15 marzo è proprio il giorno di fondazione, e lo si celebra con un grande concerto ad ingresso libero. Sarà un ricordo e una celebrazione, ma soprattutto una festa e un modo per guardare al futuro. Non mancheranno altre iniziative: siamo soliti salutare l’inizio dell’estate ai Giardini con un concerto della Banda, e anche quest’anno è stato confermato, il 28 giugno. Grazie allora a tutti i componenti e musicisti! »
«Il 2015 è un anno importante – spiega Marco Ambrosetti, presidente della Banda –. Stiamo organizzando una serie di eventi per ricordare la nostra storia ma ora siamo concentrati su questo importante concerto, che è reso possibile anche grazie all’aiuto del comune di Varese e della Fondazione Comunitaria del Varesotto».
Durante la serata è prevista la presentazione del libro “90 anni di storia della banda musicale ‘Giuseppe Verdi’ di Capolago”, edito da Zecchini Editore. Un libro che ripercorre le principali tappe che hanno visto protagonista il musicale: dal 1925, anno di fondazione, passando per altri periodi significativi come le prime trasferte e la prima partecipazione all’Adunata degli Alpini a Bologna nel 1982. Un lungo percorso narrativo che conduce all’oggi, dove la banda è conosciuta anche al di fuori delle mura amiche, in Italia e all’estero. Nel 2007, infatti, ha fatto un gemellaggio con la banda tedesca di Seckach che l’ha portata a essere protagonista in Germania l’anno successivo.
«Il volume è realizzato da un gruppo di musicanti volenterosi – conclude Ambrosetti –: vogliamo ricordare la nostra storia e le nostre tradizioni nel migliore dei modi. Crediamo che attraverso il libro, che non è il classico elenco di avvenimenti, si possa portare alla luce una storia non solo comunitaria ma anche culturale». Durante la serata sarà possibile acquistare il libro.
Sul fronte musicale, la Banda diretta da Giuliano Guarino propone un repertorio ricco di musica, con brani consolidati e anche qualche novità.
«Non vi svelo nulla – fa sapere Guarino –, cercheremo di sorprendervi la sera del concerto. Posso però anticipare che parteciperanno alla serata degli ospiti di primissimo piano, musicisti e professionisti di chiara fama, che ci onoreranno della loro amichevole partecipazione. Per entrare nel merito del programma, invece, posso anticiparvi che nella prima parte ci concentreremo sulla musica classica, da sempre fonte di tradizione e omaggio sia alla cultura italiana, sia alla volontà dei fondatori della Banda, mentre nella seconda faremo una vera e propria festa, con musiche colorate e scoppiettanti. Vi faremo ‘ballare’ un po’!».
La Banda di Capolago è un’associazione senza scopo di lucro che vuole diffondere la cultura musicale e l’inserimento dei giovani. Nata nel 1925 da un gruppo di amanti della musica, la Banda rappresenta oggi un punto di riferimento musicale per il territorio varesino e non solo.