
Il parcheggio alla Prima Cappella è sotto inchiesta. Ma il sindaco Attilio Fontana dice: “Andiamo avanti”.
Questo l’ultimo sviluppo della nota vicenda della realizzazione dell’autosilo interrato vicino all’inizio della Via Sacra, che dall’inizio di quest’anno è al centro di grandi contestazioni e una mobilitazione popolare senza precedenti. Ieri è uscita la notizia che la Procura della Repubblica di Varese ha aperto un fascicolo sul caso, a seguito dell’esposto presentato circa un mese fa dall’associazione Sos Italia Libera.
Il fascicolo è a carico di ignoti: i reati ipotizzati sarebbero quelli di abuso d’ufficio, distruzione o deturpamento di bellezze naturali e violazione delle norme antisismiche.
Fontana ribadisce tuttavia che “non si può fermare il progetto, dopo l’affido dei lavori, a seguito solo di un esposto. Certo tutto si può fare, ma ormai siamo ad un punto tale, dopo l’affido dell’appalto, che saremmo costretti a risarcire la ditta”.
Motivo per cui, al momento, salvo ulteriori sviluppi, l’amministrazione intende andare avanti con i lavori. Che dovrebbero partire entro la metà di ottobre.