siria
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Un blitz notturno, tra lunedì e martedì, da parte di Forza Nuova contro le due volontarie rapite in Siria e tornate a casa sabato. I militanti del partito hanno affisso due striscioni, rispettivamente fuori dalle abitazioni delle due giovani, con parole di critica contro le ragazze.
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Stefano Clerici riparte all’attacco. E pretende le scuse di chi lo attaccò e ne chiese le dimissioni. Ad agosto le sue dichiarazioni scatenarono un vero e proprio putiferio mediatico e gli diedero una visibilità a livello nazionale che non fu evidentemente gradita dai vertici locali
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Spuntano delle intercettazioni sconcertanti in merito alle due ragazze rapite in Siria e liberate pochi giorni fa in circostanze non ancora chiarite. A divulgarle è il Fatto Quotidiano, in un pezzo di Angela Camuso in cui vengono riportati alcuni stralci delle informative dei carabinieri del ROS.
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Greta Ramelli è tornata a parlare, nella giornata di domenica 18 gennaio, ai giornalisti ancora presenti fuori da casa sua.
Nel giorno successivo al suo rientro, racconta di come durante la prigionia lei e l’amica Vanessa si siano sostenute a vicenda. Leggi tutto »
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Non sarebbe stato pagato nessun riscatto. Una “bufala”, insomma, anche secondo il fratello di Greta Ramelli, Matteo. Che alla domanda dei giornalisti, rivolta alla sorella, interviene dicendo chiaro e tondo: «Penso che su questo abbia già chiarito tutto Gentiloni. Se volete uno scoop
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Un sorriso e ancora un saluto. Greta Ramelli, che dopo il suo ritorno a casa ha parlato per qualche minuto, nonostante la stanchezza evidente sul suo volto, con i giornalisti che erano in attesa da ore. Leggi tutto »
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La segreteria provinciale di Sinistra Ecologia Libertà esprime la propria gioia per il ritorno di Vanessa e Greta tra le braccia dei propri familiari .
Non si può che restare allibiti per la canea montata ad arte circa il pagamento di un ipotetico riscatto, smentito peraltro dal ministro e
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Diverse le testimonianze d’affetto da parte di amici di famiglia portate a Greta Ramelli, sotto forma di striscioni e pensieri scritti. Un gruppetto di tre amiche ha portato un cartellone giallo, con scritto “15 gennaio 2015: oggi il mondo è più bello!”. Quindi una poesia, e dopo
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“Chiedo scusa a mia madre, alla mia famiglia e a tutti gli italiani se vi ho costretto a vivere un inferno. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per riportare a casa Vanessa e me. Grazie di cuore alla Farnesina”.
Queste le prime parole di Greta Ramelli, la volontaria di Gavirate
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Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le volontarie italiane rapite in Siria la scorsa estate, sono state liberate. La notizia ufficiale arriva da Palazzo Chigi. La conferma sul profilo twitter di Palazzo Chigi. “Sono libere, torneranno presto in Italia” scrive il governo. La notizia è