
MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA – Un tentativo di estorsione che potrebbe essere nato proprio all’interno della famiglia che ne è stata vittima.
Il figlio quindicenne della donna ricattata lo scorso fine settimana a Maccagno potrebbe essere complice del diciannovenne, presunto autore del ricatto, effettuato attraverso un biglietto in cui si chiedevano 3.000 euro minacciando l’incolumità del quindicenne stesso.
Questa l’ipotesi cui stanno lavorando gli inquirenti. Il ragazzo è quindi finito nel registro degli indagati per concorso di reato ed è stato immediatamente affidato al Tribunale dei minori di Milano.
A destare sospetti è stato il comportamento del ragazzo. La madre lo avrebbe incontrato nella zona poco dopo la consegna dei soldi e, alla richiesta di tornare a casa insieme, avrebbe ricevuto un rifiuto come risposta. Poco prima, inoltre, i poliziotti lo avrebbero notato parlare proprio col ragazzo che aveva recuperato i soldi consegnati dalla madre.