
Poco dopo le 10.20, Daniele Marantelli è giunto a Giubiano scendendo dall’autobus della linea C: gli spostamenti col trasporto pubblico caratterizzeranno anche le sue prossime iniziative, per dare un chiaro segnale di attenzione ad un servizio molto utilizzato dai varesini ed esempio di mobilità sostenibile.
«A Varese dobbiamo anzitutto parlare di rioni e definirli come tali, non come periferie» ha esordito, in piazza Biroldi, il candidato alle primarie del centrosinistra «perché ognuno di essi ha una sua identità preziosa, da recuperare e valorizzare».
Di fronte all’ospedale Del Ponte si pone in primo luogo il problema della sosta, come testimonia la quotidiana invasione di auto in ogni stallo (compresi quelli riservati ad autobus ed ambulanze) di piazza Biroldi: «Il giorno dopo il mio insediamento, mi impegno a parlare con il proprietario dell’area dismessa in via Del Ponte per realizzare, nel più breve tempo possibile, un’area di sosta in grado di garantire almeno 300 posti» dichiara Marantelli, che afferma con decisione «un secco no al parcheggio di Villa Augusta, perché i parchi sono come le pupille dei nostri occhi». Per quanto riguarda il nosocomio pediatrico, «occorre lavorare per completare anche il terzo lotto; nel frattempo tuttavia bisogna rafforzare le specialità necessarie per rendere l’Ospedale Del Ponte un punto di riferimento sovraprovinciale. Affinché gli investimenti finora compiuti risultino efficaci, è necessario pertanto che si creino, oltre alle importanti prestazioni che già svolge, nuove specialità indispensabili alla cura del bambino».
Nel corso della mattinata, il parlamentare del Partito democratico si è poi recato al campo da rugby, dove verranno effettuati importanti lavori d’ampliamento, per ribadire una volta di più «la valenza assoluta che ha per me lo sport, sia a livello di manutenzione e gestione degli impianti sportivi, sia per la promozione della pratica». Più tardi, Marantelli ha fatto visita allo storico circolo giubianese e alla sede del Banco Alimentare Nonsolopane, dove i responsabili hanno illustrato il cruciale lavoro svolto ogni giorno da 150 volontari: «Il volontariato sociale costituisce una risposta generosa ed essenziale alle situazioni di difficoltà che tanti varesini vivono quotidianamente» commenta il candidato alle primarie.
Dopo un passaggio al mercato di piazzale Kennedy, altro cuore pulsante della vita cittadina, Daniele Marantelli ha dato appuntamento a tutti per il weekend: sabato e domenica, in entrambi i casi dalle 14.30 alle 18, il suo comitato organizzerà infatti un gazebo in piazza Monte Grappa.