
“Devo scusarmi con la società e i suoi fantastici protagonisti”.
Queste le prime parole di Gianmarco Pozzecco, durante la conferenza stampa di questa mattina, nella quale ha spiegato i motivi della decisione di dimettersi.
Il Poz parla a fatica, interrompendosi spesso per la commozione, come dimostrano le lacrime che gli scendono sul viso.
“Sono sicuro che la Pallacanestro Varese è in ottime mani” ha quindi detto.
“Devo scusarmi perché non sono riuscito a ripagare tutta l’immensa fiducia che avevate riposto in me, tutto l’affetto che mi avete trasferito e doveva essere necessario. Scusatemi se non sono riuscito a trasformare tutti i nostri sogni in una magnifica realtà. Tutto quello che avevamo, avevate sognato rivedendomi a Varese non sono riuscito a far sìì che si trasformasse in realtà. E sono veramente dispiaciuto per questo.
Scusatemi se mi sono fatto prendere dall’emozione e dalla commozione.
Sarebbe stato più facile per me andare avanti. Forse sarebbe stato anche più entusiasmante. Ma in questi giorni ho iniziato a pensare che per Varese sarebbe stato più giusto… come vi avevo promesso all’inizio non ho esitato. Perché il bene di Varese viene prima del mio. Scusatemi se in cuor mio continuo a sperare, a sognare che un giorno vinceremo lo scudetto tutti insieme”.
La parole di Pozzecco, che si mette in gioco e non si nasconde, sono parole di grande coraggio, che pochi uomini sono in grado di pronunciare.
VIDEO (Canale Youtube Pallacanestro Varese)