“Frantumiamo l’Unione Europea”. È apparso nella giornata di oggi, venerdì 28 marzo, lo striscione, firmato Giovani Padani, fuori dal balcone della sede della Lega Nord di piazza Podestà.
L’immagine mostra una ghigliottina che pende sopra l’euro. “Quest’Unione Europea fredda ed insensibile ai problemi dei cittadini europei – spiega il militante Marco Volpe – non ci rappresenta più e anzi ci crea danni con la loro politica complice dell’immigrazione clandestina e indifferente verso i nostri disoccupati e verso i nostri giovani”.
Volpe vede nella Lega Nord e nell’alleanza con il movimento francese di Marine Le Pen l’unica via d’uscita “da questo stallo voluto dall’Unione sovietica europea”. Dello stesso avviso è il coordinatore dei Giovani Padani di Varese Davide Quadri, che imputa all’Unione europea e all’Euro una crescente ostilità tra i cittadini e le comunità europee. “Nello striscione abbiamo voluto mettere una ghigliottina pendente sull’Euro per fraternizzare con il successo del Front national in questo weekend. Dalla Francia può partire proprio la miccia per distruggere quest’Unione europea, un’altra Europa è possibile, anzi un dovere” dichiara. La Lega nella provincia di Varese organizzerà anche le primarie per il candidato al Parlamento europeo, “gesto che dimostra la vicinanza del nostro movimento al territorio ed anche uno spirito di rinnovamento, come la candidatura del nostro coordinatore provinciale Federico Martegani che sosterremo con energia e rinnova l’entusiasmo e la voglia di cambiare quest’Europa. Un’altra Europa è possibile, a partire da un’Europa più giovane, diamo un cambio di passo nelle istituzioni europee a partire dai nostri candidati più giovani e per questo più motivati” aggiunge il coordinatore cittadino.