
Provincia di Varese ha attivato fin dai giorni scorsi una serie di interventi di somma urgenza sulle tre provinciali dove si sono verificate le situazioni più critiche, ovvero le Sp 11 dir, 43 e 61. I primi lavori sono serviti per mettere in sicurezza le aree, arginare gli smottamenti e fare il punto delle situazione sulle opere necessarie per il ripristino e che partiranno appena il meteo lo consentirà.
Nel dettaglio:
lungo la sp 11 dir, che rimane ancora chiusa al traffico, sono stati effettuati un rilievo dell’intera zona e la pulizia dai detriti terrosi franati;
lungo la sp 43 nel tratto tra Brezzo di Bedero e Roggiano (strada ancora chiusa al traffico) sono stati disposte le prime opere provvisorie e effettuato l’intervento di rilievo per la posa dei micropali utili al consolidamento della sede stradale;
lungo la sp 61 nel comune di Cremenaga, dopo i primi interventi di rimozione e pulizia dell’intera sede stradale è attualmente in corso il monitoraggio del versante che al momento evidenzia ancora alcune criticità.
Permane una situazione di criticità viaria sulla sp 69 del Verbano nel tratto tra Laveno e Luino, dove la sede stradale è ancora allagata dall’esondazione del Lago Maggiore in diversi punti nei comuni di Laveno, Porto Valtravaglia e Germignaga. Situazione analoga, seppur di minor entità, si riscontra sulla sp 4, sul lungolago di Angera.
Si segnalano miglioramenti lungo le provinciali che percorrono la valle dell’Olona: è stato possibile riaprire al traffico la sp 2 nel tratto tra Lonate Ceppino e Cairate e la sp 21 nel comune di Gorla Minore in zona Fontanile. Riaperta al traffico anche la sp 48 tra i comuni di Taino e Sesto Calende. Rimane invece chiusa la sp 42 nel tratto tra Castelseprio e Torba, dove sono in corso verifiche da parte dei rocciatori sul versante franato.
Le piogge intense del fine settimana non hanno agevolato gli interventi e in alcuni casi hanno causato ulteriori disagi, seppur di non grave entità. Nel dettaglio:
sp 69 nel comune di Monvalle (zona Cantone) dove, in corrispondenza di un collettore fognario consortile, c’è stato un cedimento della sede stradale. E’ in corso un sopralluogo con i gestore del collettore per individuare la causa del cedimento;
sp 233 nel tratto compreso tra Lozza e Bizzozzero, salita Malcollina, (Varese) dove sul versante boschivo (di proprietà privata) a monte della sede stradale è sono stati segnalati problemi idrogeologici. In quel tratto è stato posizionato in via cautelativa un semaforo per regolare il traffico a senso unico alternato.