
Dalla tristissima vicenda di Paolo Rindi, il giovane varesino morto in Val Grande nello scorso inverno, germoglia un seme di speranza.
In Nepal, più precisamente nella valle di Solukhumbu, si sta infatti ultimando la realizzazione di una scuola che sarà dedicata proprio a Paolo: gli 11.000 Euro raccolti con diverse “catene della solidarietà” nei mesi scorsi sono infatti risultati fondamentali per costruire un edificio che sostituirà uno degli oltre 7.000 crollati nel corso del devastante terremoto del 2015.
La nuova struttura viene costruita in modo estremamente semplice e, al tempo stesso, molto sicuro: sabato 19 novembre, all’Istituto De Filippi di via Brambilla, l’associazione Eco Himal organizza una serata con cena per fare il punto della situazione su questo bellissimo gesto di solidarietà.