Il campione, l’allenatore, lo chef e il gestore del Twiggy: ecco la lista Orrigoni

Nomi importanti per dare forza alla lista civica del candidato sindaco del centrodestra

05 Aprile 2016
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Cecco Vescovi, Marco Caccianiga, Francesco Brezzi e Matteo Pisciotta.

Sono i quattro nomi che danno lustro alla squadra che correrà a supporto del candidato di centrodestra Paolo Orrigoni.

Cecco Vescovi, campione di basket, e Caccianiga, allenatore ed ex assessore allo Sport, rappresentano appunto il mondo sportivo varesino. Pisciotta è lo chef del ristorante Luce di Villa Panza. E Brezzi è un produttore musicale e gestore del celebre locale Twiggy.

“Lo sport va visto a 360 gradi – spiegano Caccianiga e Vescovi – partendo dai più piccoli come educazione e arrivando alla sistemazione degli impianti sportivi e delle palestre, coinvolgendo anche i privati”.
“Per i giovani e il tempo libero ho tante idee – spiega Brezzi -: oltre ad organizzare eventi culturali e musicali, credo sia importante offrire anche servizi per i tanti universitari, come sarà indicato nel programma, con collegamenti e trasporti adatti al campus di Bizzozero”.

Gli Stati Generali dello Sport (da organizzare in data da definire) a cui saranno invitati l’assessore regionale allo Sport Antonio Rossi, le associazioni e le società sportive impegnate sul territorio, sarà l’occasione per fare il punto della situazione a Varese, e per lanciare progetti sentendo le reali esigenze di chi lavora ogni giorno nel settore. La Generazione Erasmus è il secondo progetto che sarà approfondito, e vedrà coinvolti i giovani varesini che sono andati all’estero e i ragazzi stranieri che vivono a Varese. A loro si chiederà di contribuire al miglioramento della città grazie alla loro esperienza internazionale.

“Ringrazio i nuovi candidati in lista per la loro disponibilità – dichiara Paolo Orrigoni -, tutte e tre persone ricche di esperienze e competenze per una Varese città dello sport e dei giovani. Nel corso degli anni ho avuto l’opportunità di praticare diversi sport, dal basket al pattinaggio nel periodo del liceo sino alla più recente passione per la corsa e la bici. Lo sport è parte della mia vita, come lo è di quella dei miei figli, e  lo deve diventare sempre più anche della vita di Varese e dei varesini. Varese è lo scenario perfetto per una passeggiata all’aria aperta, per una domenica in famiglia alla Schiranna sulla pista ciclabile, per giocare una partita di basket tra amici sui campetti nei rioni, per saltare sullo skate in piazza Repubblica. E, allo stesso tempo, è il luogo ideale per ospitare eventi nazionali ed internazionali di richiamo, che possono portare benefici reali non solo per chi lavora in questo campo, ma per tutta la città” 
”Lo sport – conclude Orrigoni – deve essere inteso come un‘opportunità per il benessere generale, l’educazione e la nostra salute, come modo di vivere la  famiglia e, non per ultimo, come crescita della comunità e dell’indotto economico”.

 

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