In una città dalla lunga tradizione sportiva che, in particolare tra basket, canottaggio e ciclismo ha portato davanti agli occhi degli appassionati il meglio al mondo, anche l’atletica assume una connotazione ufficiale: il prossimo 20 ottobre sarà inaugurata la Varese City Run, prima edizione della Mezza Maratona di Varese che nelle intenzioni degli organizzatori vuole unire il centro cittadino alla natura prealpina. Va subito specificato che, pur parlando di mezza maratona, la prima edizione della gara sarà allestita su 20 km: ciò è frutto di un accordo con la Fidal che, proprio trattandosi di una prima edizione, ha consigliato di iniziare con una distanza di 20 km, comunque classica, per poi richiedere l’iscrizione al calendario italiano delle 21, 097 km per il 2020.
Il percorso di gara unisce al passaggio davanti alle principali bellezze dell’architettura liberty della città lunghi tratti in ambiente aperto, fuori dal caos cittadino, unendo tratti pianeggianti a salite che serviranno a fare selezione. Oltre alla gara più lunga, sarà possibile scegliere anche fra la 10 km e la 5 km non competitiva, accontentando così ogni esigenza podistica.
Epicentro della corsa sarà Piazza Repubblica, da dove verrà dato il via alle ore 9:30 per la 20 km, dieci minuti dopo per le altre distanze. L’arrivo è fissato ai Giardini Estensi, in uno scenario paradisiaco che esalterà la conclusione dell’evento sportivo. Le iscrizioni sono già aperte, il costo è di 28 euro entro il 25 settembre, poi sono previsti aumenti fino a 40 euro nella settimana precedente la gara.
Partecipare alla Varese City Run e non sfruttare l’occasione per conoscere la città sarebbe un controsenso: in città c’è tantissimo da vedere, soprattutto nel centro storico, dalla Basilica di San Vittore al Palazzo Estense, dalle suadenti ville come Villa Ponti o Villa Toeplitz al Sacro Monte, importante complesso cinquecentesco. Gli organizzatori hanno per questo cercato, nel loro disegno del percorso, di farne anche una sorta di mappa delle bellezze di Varese, accarezzate dal lungo serpentone di corridori godendo di una giornata senza traffico. Saranno in tanti a rimanere affascinati…