Centrodestra “Un programma per l’Italia”

Per la crescita, la sicurezza, le famiglie e la piena occupazione. Tutti i punti del centrodestra alle prossime elezioni regionali del 4 marzo.

27 Gennaio 2018
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La campagna elettorale del centrodestra alle prossime elezioni regionali del 4 marzo si suddivide in 10 punti.

1. Meno tasse

Riforma del sistema tributario con l’introduzione di un’unica aliquota fiscale (Flat tax) per famiglie e imprese con previsione di no tax area e deduzioni a esenzione totale dei redditi bassi e a garanzia della progressività dell’imposta con piena copertura da realizzarsi attraverso il taglio degli sconti fiscali | No all’imposta sulle donazioni, no all’imposta di successione, no alla tassa sulla prima casa, no al bollo sulla prima auto, no alle tasse sui risparmi | Pace fiscale per tutti i piccoli contribuenti che si trovano in condizioni di difficoltà economica | Abolizione dell’inversione dell’onere della prova fiscale e riforma del contenzioso tributario | Chiusura di tutto il contenzioso e delle pendenze tributarie con contestuale riforma del sistema sanzionatorio tributario | Introduzione del principio del divieto di tassazione in assenza di reddito (Irap, IMU, bollo auto, donazioni e successioni) | Pagamento immediato di tutti i debiti della Pubblica amministrazione nei confronti di cittadini e imprese anche con lo strumento innovativo dei Titoli di Stato di piccolo taglio | Con le risorse liberate dalla Flat tax, stimolo agli investimenti pubblici e privati | Facilitazione dell’accesso al credito per le piccole e medie imprese | Modifica dello split payment rendendo neutra l’applicazione dell’IVA su tutta la filiera di produzione Profonda revisione del Codice degli appalti per rilanciare gli investimenti e l’occupazione

2. Meno stato invadente, più stato efficiente, più società

Riorganizzazione della macchina dello Stato secondo il principio della pari dignità fra la Pubblica amministrazione e il cittadino | Taglio visibile agli sprechi mediante l’effettiva introduzione del principio dei fabbisogni e dei costi standard | Autocertificazione preventiva delle iniziative in ambito privato, ora sottoposte ad autorizzazione con verifica ispettiva al termine delle opere | Chiusura effettiva di Equitalia con libertà per gli Enti locali di decidere i metodi di riscossione | Abolizione del limite all’uso del contante | Piano per il Sud: sviluppo infrastrutturale e industriale del Mezzogiorno, uso più efficiente dei fondi europei con l’obiettivo di azzerare il gap infrastrutturale e di crescita con il resto del Paese | Piano straordinario per le zone terremotate

3. Meno vincoli dall’europa

No alle politiche di austerità | No alle regolamentazioni eccessive che ostacolano lo sviluppo | Revisione dei trattati europei | Più politica, meno burocrazia in Europa | Riduzione del surplus dei versamenti annuali italiani al bilancio UE | Prevalenza della nostra Costituzione sul diritto comunitario, sul modello tedesco (recupero di sovranità) | Tutela in ogni sede degli interessi italiani a partire dalla sicurezza del risparmio e della tutela del Made in Italy, con particolare riguardo alle tipicità delle produzioni agricole e dell’agroalimentare

4. Più aiuto a chi ha bisogno

Azzeramento della povertà assoluta con un grande Piano di sostegno ai cittadini italiani in condizione di estrema indigenza, allo scopo di ridare loro dignità economica | Aumento delle pensioni minime e pensioni alle mamme | Estensione delle prestazioni sanitarie | Raddoppio dell’assegno minimo per le pensioni di invalidità e sostegno alla disabilità | Incentivi all’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro | Azzeramento della legge Fornero e nuova riforma previdenziale economicamente e socialmente sostenibile | Codice delle norme a tutela dei diritti degli animali domestici e di affezione | Piano straordinario di riqualificazione delle periferie, restauro delle coste e dei siti di interesse monumentale anche attraverso la “sostituzione edilizia”

5. Più sicurezza per tutti

Lotta al terrorismo | Ripresa del controllo dei confini | Blocco degli sbarchi con respingimenti assistiti e stipula di trattati e accordi con i Paesi di origine dei migranti economici | Piano Marshall per l’Africa | Rimpatrio di tutti i clandestini | Abolizione dell’anomalia solo italiana della concessione indiscriminata della sedicente protezione umanitaria mantenendo soltanto gli status di rifugiato e di eventuale protezione sussidiaria | Introduzione del principio che la difesa è sempre legittima | Adeguamento ai parametri medi occidentali degli stanziamenti per la Difesa | Carabinieri e poliziotti di quartiere e estensione dell’esperimento “strade sicure” con impiego delle Forze Armate per la sicurezza delle città | Tutela della dignità delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate con stipendi dignitosi, dotazioni adeguate di personale, mezzi e tecnologie adeguati al contrasto del crimine e del terrorismo | Inasprimento delle pene per violenza contro un pubblico ufficiale | Revisione della legge sulla tortura

6. Più garanzie per ciascuno

Riforma della giustizia per assicurare il diritto a un giusto processo | Separazione delle carriere della magistratura inquirente e giudicante | Nuova disciplina delle intercettazioni, della custodia preventiva, del diritto alla difesa | Tempi dei processi nella media UE, piano straordinario di smaltimento delle cause arretrate, risarcimento agli innocenti, non appellabilità delle sentenze di assoluzione | Potenziamento del ricorso a misure alternative al processo penale, sulla base delle esperienze positive della messa alla prova, in assenza di pericolosità sociale, anche in relazione alla finalità rieducativa della pena | No a sconti di pena per reati di particolare violenza e efferatezza | Accordi bilaterali per detenzione nei Paesi d’origine e nuovo Piano carcere

7. Più sostegno alla famiglia

La famiglia come primo e fondamentale nucleo della società | Piano straordinario per la natalità con asili nido gratuiti e consistenti assegni familiari più che proporzionali al numero dei figli | Quoziente familiare | Tutela del lavoro delle giovani madri | Difesa delle pari opportunità e tutela delle donne con riconoscimento pensionistico a favore delle madri | Obiettivo di piena occupazione per i giovani attraverso stage, lavoro e formazione

8. Più qualità nella scuola, nell’università e nella sanità pubblica

Più libertà di scelta per le famiglie nell’offerta educativa e sanitaria | Incentivazione della competizione pubblico-privato a parità di standard | Abolizione di anomalie e storture della legge impropriamente detta “Buona scuola” | Piano di edilizia scolastica | Centralità del rapporto docente-studente nel processo formativo | Centralità del rapporto medico-paziente nel circuito dell’assistenza sanitaria | Sostegno all’aggiornamento e meritocrazia | Azzeramento progressivo del precariato | Rilancio dell’Università italiana per farla tornare piattaforma primaria della formazione | Sostegno ed aiuto all’associazionismo sportivo quale strumento di crescita sociale

9. Più autonomie territoriali, migliore governo centrale

Elezione diretta del Presidente della Repubblica | Riduzione del numero di parlamentari | Introduzione del vincolo di mandato | Rafforzamento delle autonomie locali | Modello di federalismo responsabile che armonizzi la maggiore autonomia prevista dal titolo V della Costituzione e già richiesta da alcune regioni in attuazione dell’articolo 116, portando a conclusione le trattative attualmente aperte tra Stato e Regioni | Piano straordinario per l’adeguamento di Roma capitale agli standard delle principali capitali europee | Una politica più responsabile e rispettosa del mandato degli elettori

10. Più tecnologie, cultura e turismo. Tutela dell’ambiente, efficientemento energetico

Più tecnologie innovative applicate all’efficientamento energetico | Sviluppo e promozione di cultura e turismo | Tutela dell’ambiente | Piena diffusione delle infrastrutture immateriali | Digitalizzazione della Pubblica amministrazione | Piano di ristrutturazione delle tecnostrutture e migliore utilizzo delle risorse per le nuove tecnologie per tutto il sistema delle imprese, con particolare riferimento alle piccole e medie |Sostegno alle start-up innovative, anche attraverso la semplificazione del crowdfunding | Risparmio energetico ed efficientamento della rete | Sicurezza degli approvvigionamenti | Più efficienza della produzione energetica e dei consumi nell’edilizia, nell’industria e nei trasporti | Sostegno alle energie rinnovabili

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