La politica si fa online. E in questo i movimenti giovanili dei partiti sono molto avanti, puntando sui social ma anche sul classico sito internet, che rimane il “luogo” migliore per informare delle varie attività i simpatizzanti e i cittadini.
È online all’indirizzo www.gdbustese.it il nuovo sito internet dei Giovani Democratici del Bustese: una nuova veste grafica, più pulita e immediata, rinnovata nella struttura e nei colori, concepita nel rispetto delle regole di accessibilità garantendo la perfetta fruibilità su ogni tipo di dispositivo digitale, dai pc ai tablet, passando dagli smartphone.
«Considerato che le nuove generazioni non guardano più la tv e non leggono più i quotidiani, non perché si disinteressino di ciò che accade, bensì perché trovano nella rete un canale per reperire le informazioni più immediato, sulla quale possono avere inoltre anche un ruolo attivo e non solo passivo, noi GD ci siamo impegnati il più possibile per sbarcare sul web: dopo l’apertura di una pagina su Facebook, abbiamo pensato fosse necessario avere una “vetrina” più istituzionale nel mondo di internet, che permettesse a chi li sta cercando, di trovarli subito tra i primi link consigliati dai motori di ricerca. Seppur nel nostro piccolo, il tentativo di essere più trasparenti possibili con chi vorrà seguirci ci ha portato alla pubblicazione del bilancio e alcune principali informazioni sugli organi dirigenziali del gruppo stesso».
Un sito realizzato tutto “in casa”. Dove è già possibile scaricare il questionario della campagna di raccolta di opinioni sulla qualità della vita a Busto e nei comuni limitrofi che i militanti stanno portando avanti.
«La scelta di non rivolgersi a professionisti, ma di dare fiducia ai nostri membri e alle loro capacità, così da crescere e imparare nuove abilità che saranno utili in futuro, è alla base dell’incarico dato a Emanuele Mason (già membro della segreteria e “Responsabile rapporti con la Città Metropolitana”) che, nei ritagli di tempo libero, si è dedicato alla realizzazione dell’intero sito internet riuscendo in un ottimo prodotto a costo zero, cosa non da poco per i Gd che, infatti, vivono con il solo autofinanziamento dei propri iscritti».
