“Sembra che chi sta dalla parte dei cittadini, della città, del territorio e decide di non allinearsi ai partiti ed alle loro logiche sia talmente controcorrente e fuori dai normali schemi, tanto da spiazzare chi si è occupato di politica fino ad oggi…”. Ecco la considerazione di Andrea Badoglio, presidente del’associaizone Amici per Varese e candidato sindaco per la Lista Civica Varese alle prossime elezioni comunali.
Badoglio sottolinea come a Varese, soprattutto in vista delle prossime elezioni, ma non solo, da parte della classe politica ci sia un forte “ostracismo” verso le proposte che arrivano da parte della cittadinanza, singoli come associazioni. Che queste vengano guardate quasi con “sospetto”. Un nervosismo dovuto al fatto che le prossime elezioni saranno molto dure per la coalizione di centrodestra uscente e non meno difficile per un centrosinistra in affanno?
“Sembra quasi che ad un cittadino qualunque non sia ammessa l’entrata in certi “circoli” mediatici, dibattiti o simili cose continua Badoglio – capisco chi si allea o fa accordi con destra , sinistra, centro… diventa in effetti l’unico modo per prender parola, per “farsi valere”. Io preferisco la strada più impervia, quella del diritto dovuto e non acquisito per chissà quale motivo. Io voglio scardinare questo sistema per cui il cittadino è sottomesso al potere.
Il cittadino è importante sempre non solo nella tornata elettorale. Questa è una riflessione non una critica, ritengo però che se le cose sono sempre state fatte in un modo non significa che possano cambiare”.