
«Come immaginavo, la gratuità delle tangenzialine di Varese e Como, sembra non essere economicamente sostenibile – dichiara Angelo Palumbo, Presidente della Commissione Territorio e Infrastrutture di Regione Lombardia – proponendo quindi ai vertici di Pedemontana di effettuare degli studi per simulare l’impatto economico di una rimodulazione del pedaggio della tratta già esistente (A36 Cassano Magnago – Lentate sul Seveso).
E’ necessario, infatti, diminuire i costi per i cittadini che quotidianamente percorrono le tratte interessate, non dimenticando però i bilanci. Una rimodulazione delle tariffe, comporterebbe in automatico un aumento del numero di utenti. In quest’ottica sarebbe salvaguardata la sostenibilità economica del progetto e ne trarrebbero beneficio anche molti cittadini ed imprese.
Esprimo soddisfazione per le dichiarazioni dei vertici di Pedemontana che ci hanno assicurato che questi studi verranno a breve effettuati. Non appena saranno nelle nostra disponibilità, valuteremo la strada migliore da percorrere.
E’ fondamentale ribadire il pieno sostegno alla conclusione del progetto Pedemontana fino a Bergamo (tratte B2, C e D), così da collegare definitivamente e in maniera diretta il nord ovest e il nord est della Lombardia. Cittadini e Imprese attendono ormai tutto ciò già da troppo tempo. Come ha sottolineato l’Assessore Claudia Terzi, Regione Lombardia crede nel progetto ed è determinata nel fare tutto il possibile per un esito positivo dei lavori.»
Queste le parole del consigliere regionale Angelo Palumbo, che è anche Presidente della Commissione Territorio ed Infrastrutture al termine dell’audizione con CAL, Autostrada Pedemontana Lombarda e Milano-Serravalle-Milano Tangenziali.