
La squadra è comprensibilmente un cantiere, ma l’atmosfera è positiva: nessuno, né i dirigenti né l’allenatore Giuliano Melosi, nascondono l’ambizione del nuovo Varese Calcio 1910, che prenderà parte al campionato di Eccellenza “per risalire subito verso categorie più consone”.
Martedì, dunque, ha preso il via la nuova stagione sportiva con il raduno allo stadio Franco Ossola, di fronte a diverse decine di tifosi che hanno visto in campo 25 giocatori: di questi, solo una mezza dozzina sono ufficialmente tesserati a partire da Francesco Luoni, già in biancorosso nell’ultima stagione di serie B, che rappresenterà davvero un lusso per una categoria come l’Eccellenza. Insieme a lui i giovani Claudio Bordin, Matteo Simonetto, Alessio Roncari e Lorenzo Lercara, ma per molti altri dei ragazzi visti in campo si apriranno presto le porte biancorosse, molto probabilmente anche per il veterano Mavillo Gheller che torna a Masnago dopo 14 anni. Ovviamente, i dirigenti capeggiati da Giorgio Scapini continueranno a muoversi sul mercato, seguendo le indicazioni dell’allenatore, per completare la rosa in modo particolare nel settore offensivo, dove sono avvicinati al Varese giocatori di categoria ben superiore.
La giornata di martedì è servita però anche per garantire la non facile ripartenza del vivaio: sarà Paolo Maccecchini la guida di questo ambito societario, affiancato da un’attivissima Sarah Maestri. Lo staff tecnico è in via di definizione, ma il Varese punta a richiamare i bambini della città e della provincia per ricostituire un settore giovanile serio ed efficace, adatto non solo a garantire un ricambio alla prima squadra in prospettiva futura, ma anche a far crescere all’insegna del calcio i giovani atleti.