
Uno speleologo di 78 anni è rimasto bloccato all’interno della Grotta Schiaparelli, dalle 23 di sabato. A dare l’allarme il figlio di 30, che era con lui ed è riuscito a risalire.
L’uomo è stato colto da un malore durante la perlustrazione della grotta. Subito si è attivato il Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico, che ha monitorato la situazione fino alla mattina di domenica. Il recupero, a causa della conformazione della grotta, è stato lento e difficile. L’ultimo aggiornamento, delle 12.50, ha visto il riuscito recupero dell’uomo, che sta venendo portato in superficie.
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ha iniziato il recupero di N.M, lo speleologo colpito ieri sera da un malore nella grotta G.V. Schiaparelli, in località Campo dei Fiori presso Varese. Appena ricevuto l’allarme, 25 tecnici della IX Delegazione di Soccorso Speleologico, coadiuvati da 3 tecnici di soccorso alpino della XIX Delegazione Lariana del CNSAS sono intervenuti sul luogo. L’infortunato è stato prontamente raggiunto e medicalizzato ed è stato predisposto il suo recupero su corda lungo i pozzi, le strettoie e i meandri che lo separavano dall’uscita. In questo momento N.M., sempre sotto stretto controllo sanitario da parte della speciale equipe medica che lo ha seguito in tutte le fasi del recupero, è stato portato alla Sala del Quadrivio, alla quota di -100 m. Le operazioni di recupero sono in corso.