Quattro figure di donna, Alcestina Lucia Deborah e la donna della parrucca, in cui ognuna può ritrovare qualcosa di sé. Un collage di testi di Bacchelli, Volpe, Wesker, Ginzburg con le attrici Serena Nardi, Sarah Collu e Anna Angelini. Regia di Vittorio Bizzi.
Le protagoniste ci apriranno le pagine del loro diario, le ante del loro armadio, la borsetta o il sacchetto della spesa, per farci dare uno sguardo alla loro vita, ai sogni mai realizzati o presto disillusi, al mestiere che fanno per tirare avanti ma nel quale non si sentono vive, al personaggio che interpretano ogni giorno, e alle nevrosi che le tengono per mano, come amiche fedeli. In lontananza vedremo gli uomini delle loro vite: nominati, descritti, amati, odiati, osannati, rispettati o ignorati, carnefici o vittime a loro volta, in un girotondo che si ricrea eternamente tra uomo e donna, tra felicità e insoddisfazione, tra vita vissuta o solo subìta, tra forza e debolezza, in un braccio di ferro che queste donne giocano sul palco parlando con noi, ma anche e soprattutto con sé stesse, per fare un bilancio, o forse solo una confessione a cuore aperto.
Una vedova che fugge dalla gabbia dei vestiti del lutto. Una prostituta che con semplicità racconta un mestiere scelto per necessità. Una madre soddisfatta e perfetta che ci mostrerà il suo campionario di nevrosi e paranoie in una carrellata ai limiti della risata. Una moglie e il suo fiume di parole non proprio leggeri da digerire.
Preparatevi a conoscerle, ad amarle o detestarle, a ridere dei loro guai, a riconoscervi in loro o, semplicemente, ad ascoltarle, e a portarvi a casa un pezzetto del loro cuore grande, e dell’immenso amore che sanno provare.
Ingresso € 10,00 (contributo associativo) esenti i minori di anni 14