Piero Galparoli è l’uomo di punta di Forza Italia per le provinciali. Il consigliere comunale varesino è stato infatti scelto per correre e rappresentare il partito del capoluogo nel futuro consiglio provinciale dell’ente di secondo livello.
Nel suo programma ha inserito tre sostanziali punti, che secondo lui “rappresentano i temi sui quali si gioca lo sviluppo e il futuro di questa provincia”: l’aggiornamento e l’adeguamento del Piano territoriale di coordinamento territoriale e l’istituzione delle aree vaste per la pianificazione urbanistica.
La centralità di Malpensa nella geopolitica della Provincia di Varese. E la promozione di Varese Provincia dei Laghi in vista di Expo 2015.
La candidatura di Galparoli è sostenuta da tutti i consiglieri e gli assessori forzisti di Varese. Che colgono l’occasione anche per polemizzare con la scelta di Ncd, che si è schierato con il centrosinistra. “Se i quattro consiglieri comunali di Ncd di Varese – spiega il capogruppo forzista Ciro Grassia – vogliono dimostrare di essere coerenti con quanto hanno dichiarato, ovvero che rimangono dentro l’alleanza di centrodestra, lo dimostrino votando alle provinciali per Galparoli. Anche perché come Ncd non hanno nessun candidato varesino”.
Il coordinatore cittadino Roberto Puricelli torna a ribadire come “nessuna ha chiesto le dimissioni degli assessori di Ncd, abbiamo semplicemente detto che sarebbero loro, nel caso andasse avanti questa strana situazione che li vede schierati con il centrosinistra a livello provinciale, a doversi sentire non a proprio agio rimanendo in una giunta di centrodestra”. E quindi, parlando della questione Malpensa, Puricelli lancia una “frecciata” al presidente del consiglio regionale Raffaele Cattaneo, che è coordinatore provinciale di Ncd. “Visto il suo rapporto con il ministro Lupi – dice – dovrebbe farsi portavoce dei problemi legati al decreto che sta penalizzando Malpensa”.