
Maria Elena Boschi, la ministra più bella del governo Renzi. Un aspetto che le porta in molti casi più “pubblicità” del suo impegno istituzionale.
Su quest’ultimo, si è dimostrata capace e preparata. E forse riuscirà a portare a casa una riforma che, per decenni, altri non sono stati capaci di portare a compimento.
Mentre alla domanda, durante l’incontro pubblico, su come viva “l’attenzione”, spesso ossessiva, dei mass media e non solo sulla sua bellezza, ha saputo rispondere in maniera molto intelligente: “Onestamente non me ne può importare di meno. Non ci faccio più caso. Lo considero un inconveniente del mestiere. Cerco di concentrarmi sulle cose importanti. Ma non lo ritengo giusto, soprattutto nei confronti di ragazze più giovani di me, magari ragazze di 15 anni che stanno studiando per costruirsi un futuro e vengono “colpite” dal messaggio sbagliato che sembrerebbe dire loro che non conta quanto una si impegni, ma alla fine conta solo l’aspetto e il look. È veramente sbagliato e mette alla ragazze una pressione che invece ai ragazzi e agli uomini non viene fatta”.