I controlli alla moschea di Varese inizieranno da settembre. Il primo passo nella preparazione di un piano per garantire la sicurezza agli abitanti è stato effettuato ieri, con un incontro tra l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Santinon e l’assessore alla Polizia Locale Carlo Piatti.
I controlli si concentreranno sia sulla struttura di via Giusti, dove da quindici anni residenti ed esercenti si lamentano dei disagi creati dalla presenza del luogo di culto che richiama un alto numero di persone, che nel nuovo centro di via Pisacane avrebbe creati disagi anche nei residenti della zona. Una situazione complessa, insomma, sulla quale l’amministrazione ha deciso di intervenire con una serie di controlli. Che, per motivi di disponibilità di uomini e mezzi, inizieranno solo a fine estate, ovvero all’inizio di settembre.
Nel mese di agosto infatti sarà difficile mettere in campo il numero di uomini necessari per garantire i controlli continui che l’amministrazione avrebbe in mente. I controlli, secondo la bozza di piano dell’esecutivo, dovrebbero essere effettuati, per quanto riguarda le norme igieniche-sanitarie, anche dall’Asl. Mentre in via Giusti il progetto consisterà nella riattivazione della videocamera di sorveglianza.