
Da lunedì 27 novembre fino all’11 dicembre si potrà votare l’opera preferita
Il Comune di Varese ha proposto agli studenti del Liceo Artistico Frattini di Varese di realizzare il progetto artistico per il telone che coprirà la facciata della ex Caserma di piazza Repubblica. Una classe di giovani artisti e creativi si è messa al lavoro e ha realizzato 10 opere che sono poi state selezionate da una giuria tecnica composta dal designer e artista di fama internazionale Marcello Morandini, da Gianmarco Gaspari, presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi dell’Insubria, Roberto Cecchi, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Varese, Andrea Civati, assessore alla Pianificazione Territoriale del Comune di Varese, Fabio Giovanetti, preside Liceo Artistico Frattini, Graziella Roncati Pomi, componente settore Commercio Giunta Camera di Commercio e Industria di Varese, dalla giornalista Luisa Beatrice Negri, dall’artista varesino Silvio Monti e dell’insegnate Elena Ceci.
All’evento erano presenti gli studenti della 4°E del Liceo Artistico che hanno realizzato le proposte artistiche. Il team di ragazzi è composto da: Sara, Samuele, Francesca, Edoardo, Elia, Giulia, Sofia, Sintayehu e Sofia. Gli studenti sono stati seguiti dai docenti: Emanuela Biancuzzi e Gabriele Benefico.
Sono state presentate le quattro opere selezionate dalla Giuria che saranno votate dai cittadini attraverso un sondaggio online. L’ultima parola dunque passa ai varesini che con il loro voto potranno selezionare il disegno preferito che coprirà la facciata della ex caserma. Il sondaggio partirà da lunedì e ci saranno due settimane di tempo per esprimere il proprio voto: fino all’11 dicembre 2017. Da lunedì verrà reso noto il link per il sondaggio online a cui potranno partecipare tutti i cittadini.
“Oggi abbiamo terminato la prima fase per l’individuazione dell’opera che colorerà la facciata della ex caserma Garibaldi nei prossimi mesi – ha spiegato Andrea Civati, assessore alla Pianificazione territoriale del Comune di Varese -. Abbiamo voluto connotare questo progetto sulla partecipazione: a partire dai giovani di Varese, e in questo caso del liceo Artistico Frattini, che hanno appunto realizzato le dieci splendide opere d’arte che sono state valutate da una giuria di esperti che ne ha selezionate quattro. E partecipazione dei cittadini che ora nelle prossime due settimane potranno scegliere quale immagine verrà posizionata sulla Caserma. Crediamo fortemente nel valore del coinvolgimento dei cittadini per le riqualificazioni degli spazi pubblici. La ex caserma e la piazza saranno il nuovo centro culturale dei prossimi anni e per questo motivo è fondamentale che i cittadini possano iniziare a riappropriarsi di questi luoghi”.
Il percorso dei ragazzi è stato ricco di iniziative formative. I ragazzi hanno effettuato alcune lezioni di comunicazione con i responsabili del Comune. Gli studenti hanno effettuato anche un sondaggio tra i cittadini proprio in piazza Repubblica per coinvolgere i cittadini nella ricerca dell’idea giusta per l’opera che verrà impressa sul telo. In seguito i ragazzi sono stati coinvolti in altre lezioni con una agenzia di comunicazione che gratuitamente si offerta di incontrare gli studenti e con il centro che stamperà il telo. Gli studenti hanno incontrato anche il progettista che ha realizzato il progetto di riqualificazione della piazza e della Caserma. Tutte queste lezioni sono servite ai ragazzi sia per la realizzazione del progetto artistico ma anche per un percorso formativo di alta qualità. Gli studenti inoltre realizzeranno una mostra che documenterà tutto il lavoro svolto in questi mesi esponendo tutte le 10 opere realizzate.
“È il segno del cambiamento che è in atto in città – ha detto il sindaco di Varese, Davide Galimberti – il posizionamento del nuovo telone con il coinvolgimento degli studenti del liceo Artistico e la creatività dei ragazzi conferma la direzione in cui si sta andando: creare le condizioni per avere nel breve periodo una città più accogliente, che riqualifica gli spazi abbandonati da tempo. Questo è un ulteriore passo per la trasformazione che abbiamo avviato”.
Le quattro opere selezionate:
PRENDITI UN ATTIMO Di Francesca Somaini
La mia proposta vuole divertire chi osserva. In questo elaborato ho semplificato e riprodotto una mappa della città di Varese, evidenziandone i luoghi simbolici e i percorsi più caratteristici. Con un pizzico di spirito d’esplorazione, chiunque può così andare alla scoperta dei luoghi più significativi della nostra bella città attraverso una rappresentazione vivace, dinamica e ironica. I colori vivaci invitano l’osservatore a curiosare, interagire, riflettere, fermarsi… in una parola a vivere di più la piazza e i suoi dintorni. Mettetevi alla prova!
STRINGI VARESE Di Sara Traiani
Attualmente Piazza della Repubblica è piuttosto spoglia e priva di aree verdi. Ho voluto rappresentare le mani di diverse persone nell’atto di sostenere elementi vegetali e monumenti importanti della città di Varese. Volevo focalizzare l’attenzione sul senso di riappropriazione degli spazi urbani della nostra città. Sono proprio le mani che spiccano in primo piano a modellare e creare una nuova idea di piazza. Queste mani stanno a significare la ripresa e la cura delle bellezze artistiche che ci sono state tramandate e che vengono, con un nuovo e rinnovato impegno, salvaguardate da un insieme di cittadini più consapevoli e partecipativi.
SCORCI VARESINI Di Sofia Semilia
Nel mio elaborato grafico, racchiudo una visione nuova della città, un’unione di più punti di vista in una sola composizione. Si tratta di una sovrapposizione di elementi urbanistici diversi (scorci caratteristici della città, facciate di edifici, finestre, portici,pavimenti, colonne) una sorta di collage di elementi per una rivisitazione dell’idea del paesaggio varesino.
La mia immagine, si propone come una finestra di colore aperta sulla piazza, per incuriosire, cercare di far riscoprire luoghi familiari nascosti nell’immagine. Mi interessava lavorare sulla rielaborazione estetica per creare un abbellimento interattivo e diverso per la città.
LA PIANTA DEL FUTURO Di Kraft Elia
Con questa idea ho voluto rappresentare una giovane donna (che simboleggia la vecchia città e i suoi abitanti) mentre annaffia e cura amorevolmente una rigogliosa pianta. La pianta è animata da giocosi bambini ed è abbellita da palazzi colorati e edifici della città di Varese. Il messaggio di questo progetto è semplice ma non scontato: si tratta del passato della città che si prende cura del futuro, come è giusto che sia.