
“Lavoro 2025” diviene, nell’ottica di stesura del prossimo programma di governo del M5S, un importante strumento di programmazione per le future politiche del lavoro, ma anche educative, formative, industriali e di welfare.
Questo lavoro nasce su iniziativa dei portavoce di Commissione Lavoro alla Camera, Tiziana Ciprini e Claudio Cominardi, entrambi presenti nella tappa di Varese assieme al capogruppo Matteo Dall’Osso e a esimi studiosi e ricercatori del varesotto, e dopo la prima presentazione avvenuta a gennaio nell’Aula Magna del Palazzo dei gruppi parlamentari a Roma, è diventato un tour itinerante, che il meetup Varese5Stelle è riuscito a portare anche a Varese.
Commissionato dal M5S e realizzato da 11 grandi esperti coordinati da Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia del Lavoro all’Università “La Sapienza” di Roma, “Lavoro2025” ci dirà come la robotica, l’intelligenza artificiale, la digitalizzazione, la globalizzazione e altri fattori cambieranno il modo di lavorare, produrre, e consumare, e ci dirà con quali strumenti affrontare questa rivoluzione globale del modello produttivo.
Numerosi sono gli studi internazionali che, alla luce dell’attuale rivoluzione, prevedono effetti negativi consistenti sull’occupazione, i quali risulteranno maggiormente visibili nel corso di pochi anni.
Tuttavia in Italia – già duramente colpita dagli effetti della crisi – la classe politica non ha ancora avviato un’analisi approfondita sul tema, condizione fondamentale per legiferare e governare il tumultuoso processo in atto.
Lo sta facendo oggi in modo molto serio il Movimento 5 Stelle, e gli attivisti del meetup Varese5Stelle sono orgogliosi di portare questo innovativo dibattito anche nella nostra città, felici della partecipazione anche di numerosi concittadini a vario titolo esperti e ricercatori su queste tematiche, che interverranno al convegno in qualità di relatori.
Guardando politicamente finalmente avanti, si parlerà di come evolverà il lavoro nel prossimo decennio.