Solbiate Arno: una serata a parlare di spreco alimentare

All’iniziativa di Solbiate Viva anche l’onorevole Maria Chiara Gadda, relatrice del progetto di legge in merito

02 Dicembre 2015
Guarda anche: GallaratePolitica
gadda maria chiara

Si svolgerà venerdì 4 Dicembre alle ore 20.45 presso la biblioteca comunale di Solbiate Arno (Via Chinetti, 11) la serata organizzata dal gruppo consiliare “Solbiate Viva”, dal titolo: “AVANZIamo: nuove opportunità di gestire lo speco alimentare nell’ottica di renderlo un bene condivisibile”.

«“Solbiate Viva” ha scelto di impegnarsi sul tema dello spreco alimentare attraverso un’azione di sensibilizzazione dei cittadini, delle associazioni e dei soggetti economici attivi sul territorio. Ci preme avviare una riflessione collettiva che rilanci il messaggio lanciato a Milano da EXPO 2015, rafforzandolo e traducendolo in progetti concreti.» lo afferma il capogruppo di Solbiate Viva, Armando De Falco.

«Il Consiglio Comunale di Solbiate Arno ha approvato all’unanimità una mozione che recepisce i contenuti della “Carta di Milano” e allo stesso tempo impegna i consiglieri e l’amministrazione a sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso incontri di riflessione, informazione e formazione legati a questa tematica e a farsi promotori di iniziative volte a mettere in rete gli operatori del settore alimentare locale, i servizi sociali, gli enti caritativi e le associazioni di volontariato, per incentivare la donazione ai fini di solidarietà sociale dei prodotti alimentari. La serata organizzata dalla giovane compagine politica Solbiatese, è proprio in linea con questo impegno assunto in consiglio comunale. Vogliamo informare la cittadinanza circa le future possibilità di ri-utilizzo e di ottimizzazione delle risorse alimentari fino ad oggi considerate “spreco”.» conclude Armando De Falco.

In avvio dell’incontro i giovani del gruppo Solbiate Viva proietteranno un breve video da loro ideato, con gli interventi in Expo del Santo Padre, Papa Francesco, e del capo dello Stato, Sergio Mattarella.

La serata vedrà la presenza della deputata del Partito Democratico, Maria Chiara GADDA, prima firmataria della proposta di legge sulla limitazione degli sprechi – in particolare alimentari – e relatrice alla Camera dei Deputati del provvedimento, la quale sostiene che: «Il recupero delle eccedenze ai fini di solidarietà sociale è da anni una realtà nel nostro Paese. Già oggi si riescono a recuperare 500.000 tonnellate. Ma dobbiamo fare ancora di più. Quando la legge sarà approvata dal Parlamento, avremo strumenti giusti ed efficaci per rendere il dono una prassi semplice e quotidiana” spiega Gadda.

“Abbiamo inoltre deciso di estenderne l’applicazione anche ad altri generi di necessità, come i farmaci. C’è una forte volontà politica nei confronti di un tema così strategico, dal punto di vista sociale, così come ambientale. Il supporto dato dai principali attori economici e dalle associazioni del terzo settore durante il percorso della legge in commissione indica che è possibile arrivare in fondo in tempi rapidi e in maniera efficace». Conclude la deputata del Partito Democratico.

Interverranno inoltre come relatori la Dott.ssa Giuliana MALAGUTI, responsabile nazionale approvvigionamenti Banco Alimentare, il Dott. Giancarlo PIGNONE, responsabile comunicazione esterne del gruppo Emmetre Spa – affiliato Carrefour, moderatrice della serata sarà la Dott.ssa Mariangela GERLETTI, giornalista di Varesenews.it.

Tag:

Leggi anche:

  • Senato: approvata definitivamente la “legge Gadda” contro gli sprechi alimentari

    Nel giro di pochi mesi, dunque, si è completato l’iter legis di un provvedimento che dispone procedure più semplici per la raccolta e la donazione di cibo, farmaci e altri prodotti (compreso l’abbigliamento), offrendo agevolazioni Tari a quei ristoranti, negozi e ipermercati che
  • Varese: Progetto Concittadino contro lo spreco alimentare

    “Il tema del recupero delle risorse alimentari non è nuovo, certo – ha detto Gadda – ma è necessario concentrarsi sulle eccedenze da destinare alle famiglie in difficoltà. E’ possibile raggiungere le 500mila tonnellate, determinando così un risparmio diretto per le
  • Varese: nasce il comitato per il sì al referendum costituzionale

    «Il nostro intento è far conoscere i contenuti della riforma in un territorio, come quello varesino, dove questi cambiamenti erano attesi da anni» esordisce Marantelli, che rimarca come «la nuova legge non vada ad intaccare la prima parte della Costituzione, la più bella e la più solida al
  • Omicidio stradale: ufficiale il nuovo reato

    L’ipotesi basilare prevede bene da 2 a 7 anni, come del resto già in vigore; se però il tasso alcolemico è compreso tra 0.8 e 1.5, oppure è stata commessa un’infrazione quale violazione del rosso di un semaforo, eccesso di velocità o sorpassi/inversioni a rischio, la reclusione