L’arte è espressione emozionante del proprio mondo interiore o rappresentazione del proprio raziocinio, ma è sempre l’espressione di noi stessi. Per molti anni una parte della popolazione non risultava in grado di avere dei talenti ma noi oggi possiamo affermare che il talento è presente in ogni persona basta scoprirlo e coltivarlo.
E’ quello che è accaduto nei Centri Diurni per persone con disabilità “Belotti Pensa e Ada Negri” della cooperativa Sociale Società Dolce di Busto Arsizio che avendo sperimentato percorsi espressivi, hanno compreso che l’arte rappresenta un veicolo per far emergere un mondo interiore, a volte inibito, che rappresentato, attraverso la pittura o la scultura, promuove la nascita di talenti altrimenti celati, dimostrando che il “Talento è senza etichette”.
E’ quindi recentemente nata l’idea di creare un Centro d’Arte ed un Atelier, dove L’Arte viene intesa come strumento per “parlare al cuore dell’essere umano” senza critica o giudizio, lasciando un segno, un ricordo sia nell’artista che ha prodotto l’opera, che in ogni persona che si approccia alla visione.
L’esposizione delle opere degli artisti con fragilità permetterà di far conoscere quanto sia prorompente l’esperienza artistica dando risultati eccezionali anche con persone che non si erano, fino a questo momento, approcciati a questo mondo.
L’iniziativa dell’Assessorato alle Politiche Sociali di Busto Arsizio di esporre tali opere presso la Sala del Consiglio Comunale rappresenta un importante momento di scambio e riconoscimento per i nostri talenti protagonisti finalmente all’interno della nostra società.
