
Sono circa 8000 i posti di lavoro che lo Stato sta per offrire agli italiani: un bilancio stilato da inizio anno annuncia che per il 2018 saranno migliaia le nuove figure professioni ricercate in tutta Italia per l’assegnazione di uno dei tanti posti di lavoro. Una vera pioggia di concorsi che promette che i primi 5mila e 600 posti saranno autorizzati entro il 2018, mentre i restanti 2mila e 400 saranno “liberati” nel 2019.
Nel dettaglio le figure cercate sono:
– forze dell’ordine: 375 assunzioni nei vigili del fuoco; 619 nella guardia di finanza; 1.220 nella polizia penitenziaria e 2.033 nell’arma dei carabinieri
– pubblica amministrazione: il ministero dei Beni Culturali è alla ricerca di 509 nuovi lavoratori e 517 posizioni sono richieste al ministero dell’Economia
– personale nelle banche: Intesa San Paolo tra il 2018 e 2021 prevede 1.650 nuovi posti di lavoro, mentre UniCredit ricerca laureati e studenti di economia, finanza, fisica, matematica e ingegneria per assunzioni a tempo indeterminato e stage retribuiti in Italia. Anche Ubi è alla ricerca di personale, così come il Credem che annuncia 250 assunzioni tra laureati e diplomati per Information Technology, Commerciale e Direzione Centrale
– settore energia: Enel è alla ricerca di designer, enterprise architect e e-mobily solution architect. La maggior parte dell’offerta è dedicata a profili senior con laurea in ingegneria o scienze informatiche, nonché con 3-5 anni di esperienza in settori affini, ma anche A2a, Edison, Eni e Sorgenia si muovono per nuove posizioni, segnalate sui rispettivi siti web
– poste, autogrill e piccole catene: Il nuovo piano di Poste 2018-2022 prevede 10mila assunzioni, di cui circa il 50 per cento in ambito finanziario e assicurativo. Autogrill ricerca invece operatori pluriservizio per la sua rete vendita, ma ci sono anche possibilità di carriera per neolaureati nelle sedi italiane o estere del gruppo.