A Saronno il 25 Aprile si trasforma in “rissa”. Una quarantina di anarchici dei centri sociali della città ha infatti bloccato il corteo ufficiale di Anpi e delle istituzioni, creando confusione in piazza Caduti, dove si doveva svolgere la deposizione della corona di fiori e l’ultima parte delle celebrazioni.
Tra i manifestanti sono scoppiati dei tafferugli. La Polizia è intervenuta per ristabilire l’ordine, utilizzando anche i manganelli. Una ragazza è rimasta anche ferita alla testa, in maniera non grave. Gli anarchici si sono quindi arroccati sull’altare, impedendo la conclusione della manifestazione ufficiale. Solo dopo un’ora di trattative, verso le 12.30, grazie alla mediazione dell’esponente dell’Anpi Aurelio Legnani, la manifestazione del 25 Aprile ha potuto andare avanti.
Nel mirino degli anarchici soprattutto il sindaco di Saronno Luciano Porro (Pd), che negli ultimi tempi ha portato avanti una politica di sgombero degli stabili occupati abusivamente. Porro ha lanciato un appello: “Il 25 Aprile non deve essere questo. Dove sono gli esponenti di destra, sempre attenti a richiamare ordine e legalità?”.
