Rapine con il machete: una condanna e due patteggiamenti

Il Tribunale aveva respinto settimana scorsa la proposta di patteggiamento per tutti i tre gli imputati a 3 anni 2 due mesi di carcere

12 Maggio 2015
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Macheteproblema

Due patteggiamenti a quattro anni di carcere. E una condanna a quattro anni e 8 mesi. Questa la decisione dei giudici sui tre sudamericani, originari del Salvador, autori di due rapine (e di una terza tentata), messe in atto a febbraio in pieno centro.

Il terzo salvadoregno, che ha subito la condanna dopo aver affrontato il processo, era recidivo. 

Settimana scorsa il Collegio giudicante aveva respinto la proposta di patteggiamento per tutti e tre a 3 anni e 2 mesi.

Le rapine erano state messe a segno nella notte tra giovedì 19 e venerdì 20 febbraio. I tre salvadoregni avevano rapinato prima un uomo e poi due ragazzi, minacciandoli con la pericolosa arma da taglio, facendosi consegnare soldi e telefoni cellulari.

Il primo “colpo” era avvenuto in viale Milano. Il secondo in via Como. Verso mezzanotte avevano  tentato il terzo colpo, in via Vittorio Veneto, tentando di rapinare due cinesi. Quindi l’intervento delle Forze dell’Ordine, che avevano arrestato subito due dei tre rapinatori. Il terzo era riuscito a fuggire, per poi essere arrestato più tardi.

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