
“Non è più tollerabile che Varese debba assistere all’ennesima provocazione di chiaro stampo fascista e antidemocratico da parte di gruppi di estrema destra.
L’ultimo inquietante e preoccupante episodio è avvenuto nella notte del 23 marzo scorso con l’esposizione di uno striscione e l’affissione di diversi manifesti inneggianti al fascismo in tutto il centro di Varese.
Cgil Cisl Uil territoriali e Anpi provinciale chiedono alle Istituzioni e alle forze dell’ordine un immediato intervento affinché simili, allarmanti fatti non accadano più e che le responsabilità vengano perseguite nel rispetto della legge e della Costituzione italiana.
La miglior risposta a questa provocazione è la mobilitazione pacifica e democratica.
Pertanto Cgil Cisl Uil territoriali e Anpi provinciale invitano tutti i cittadini e le forze democratiche a partecipare al presidio antifascista che si terrà”