Oltre 1500 i bambini e ragazzi coinvolti in oltre 40 visite nei parchi cittadini

Nature Urbane, nella mattinata di lunedì si è tenuto il festival del paesaggio dedicato alle scuole di Varese

02 Ottobre 2017
Guarda anche: Varese Città

Oltre 1500 alunni di Varese alla scoperta dei parchi e delle bellezze naturali di Varese. Questa mattina il programma di Nature Urbane era interamente dedicato a loro, ai bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Varese che, accompagnati da agronomi e forestali del Comune di Varese, hanno esplorato i tanti parchi cittadini. Oltre 40 le visite effettuate alla scoperta dei parchi di villa Baragiola, Mantegazza, Toeplitz, Giardini Estensi, Parco Mirabello, Parco Augusta e Parco Mylius: un intenso programma che è stato molto apprezzato da tutti i piccoli alunni varesini.

Un’iniziativa di educazione al paesaggio per regalare ai bambini un’incantevole esperienza immersi nella natura e nella cultura, illustrando in un’atmosfera ludico-didattica gli alberi monumentali, i meravigliosi giardini, le fontane storiche, le vasche, i giochi d’acqua, le peculiaritá storico-artistiche, le curiositá e le diverse specie di flora e fauna che si possono trovare nei parchi pubblici della Città Giardino.

“Questo evento straordinario per la Città ha un focus particolare sull’educazione e quindi su bambini, famiglia e scuola – ha detto l’assessore ai Servizi educativi, Rossella Dimaggio Un evento dedicato alle giovani generazioni che è stato un’occasione per attraversare Varese con occhi diversi diventando un momento di suggestione formativa ed emotiva da condividere con i più piccoli. Nature urbane è la dimostrazione che la cultura, l’arte, il paesaggio e la città si possono e devono aprirsi anche ai piccoli cittadini e alle piccole cittadine in tutta la loro prorompente bellezza”.

Questa mattina sono state ben 15 le scuole primarie coinvolte: Bosco, Canziani, Morandi, Pascoli, Foscolo, Fermi, Baracca, Parini, Garibaldi, Addolorata, IV Novembre, Marconi, Medea, Mazzini, Carducci. Per un totale di 28 visite e circa 1000 bambini coinvolti.

Le scuole secondarie coinvolte erano invece la Dante, Anna Frank, Einaudi, Scuola media Makula per un totale di 8 visite in inglese e circa 200 ragazzi.

La novità assoluta è rappresentata però dalla prima esperienza fuori dalle aule per i bambini che frequentano il doposcuola delle scuole che hanno potuto effettuare ben 7 visite nei parchi e sono stati coinvolti circa 300 bambini. Le scuole che hanno aderito sono state: Medea, Baracca, Canziani, Mazzini, Cairoli, Busca e Sacco.

Le visite sono state condotte dai Forestali del Comune di Varese, Pietro Cardani e Chiara Barolo, dall’agronoma Ilaria Merico e dall’architetto Valeria Marinoni. Le guide in inglese sono state eseguite invece da Archeologistics all’interno del progetto Cult City.

Tag:

Leggi anche:

  • Il nuovo piantone arriverrà il 21 novembre

    In via Veratti arriverà il nuovo piantone, un meraviglioso Ginkgo Biloba di 12 metri di altezza e circa 25 anni di età. La piantumazione è prevista per il 21 novembre. L’intervento di preparazione della sede dove verrà piantato il nuovo albero dureranno circa una settimana. Intanto, fino
  • In consiglio si accende il dibattito sulle “quote rosa” dei parcheggi

    Una discussione molto intensa e prolungata si è tenuta nella giornata di mercoledì 7 ottobre durante la seduta del consiglio comunale, e che si è conclusa con la sostanziale bocciatura della proposta, cosi come esposta dal consigliere comunale della lista Orrigoni, Luca Boldetti: l’estensione
  • Via Magenta. Al via i lavori di restauro del ponte pedonale

    Cento anni, questa è l’età del ponte pedonale che collega la via Magenta a via Nino Bixio. Per festeggiare il centenario dell’opera all’ingresso della città, l’amministrazione darà il via ai lavori di restauro a partire dai primi giorni della prossima settimana. L’intervento si
  • Smantellato Spazio Giovani di via Como, Lega in rivolta: “Sindaco lavora col favore delle tenebre”

    La ditta incaricata del trasloco è già al lavoro, mentre ancora attende risposta l’interrogazione con cui il consigliere della Lega Marco Pinti chiede al Sindaco di riaprire lo Spazio Giovani di via Como, da dieci anni punto di riferimento delle politiche giovanili della città, nonché