Porte aperte al campus di Bizzozero: oggi, 4 aprile, l’università dell’Insubria ha accolto quasi 900 aspiranti matricole per l’open day. A partire dalle 9 di mattina sono iniziate le presentazioni dei corsi di laurea per il prossimo anno scolastico con una miriade di incontri, laboratori e iniziative curiose.
La manifestazione si è svolta nel polo universitario di Varese in via Monte Generoso dove è stato attivato anche un servizio di bus navetta per fare la spola dal piazzale della stazione FS. Docenti e studenti universitari, insieme al personale tecnico-amministrativo dell’università, si sono messi a disposizione dei partecipanti per aiutarli a chiarire dubbi e acquisire informazioni utili alla scelta.
Nelle due sedi si sono svolte presentazioni e prove pratiche di lavoratorio organizzate dai diversi dipartimenti dell’ateneo: nella sede di via Monte Generoso sono state presentate i corsi di Economia, di Diritto, Economia e Culture e della Scuola di Medicina; nella sede di via Ottorino Rossi, al Padiglione Morselli, sono stati presentati i corsi di area scientifico-tecnologica e di scienze della Comunicazione.
Anche quest’anno i partecipanti hanno potuto mettersi direttamente alla prova di verifica della preparazione iniziale per i corsi di laurea di Economia e Management e per i corsi del di Giurisprudenza, Scienze del Turismo, Scienze della Mediazione Interlinguistica e Interculturale. Chi ha superato la prova non dovrà rifarla se si iscriverà ma potrà immatricolarsi direttamente.
Per i futuri medici e odontoiatri, a rigorosissimo numero chiuso, il test è stato solo simulato. Un buon modo per mettersi alla prova data l’imminenza del loro “giorno del giudizio”, fissato per martedì 8 aprile: il tradizionale test di ingresso di settembre da quest’anno è diventato nazionale ed è stato anticipato in primavera.
Gettonatissima la presentazione dei corsi di laurea di area sanitaria con oltre centoventi studenti alla simulazione dei test di ammissione. Altri centoventi hanno affrontato il test per Economia e Management del Dipartimento in Economia, una trentina per Giurisprudenza, Scienze della Mediazione Interlinguistica e Interculturale, Scienze del Turismo.
“Siamo soddisfatti è un buon risultato di presenze – ha commentato il magnifico rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria, professor Alberto Coen Porisini – e in particolare è positivo il fatto che arrivi un numero crescente di studenti interessati alla nostra offerta didattica non soltanto da fuori provincia, ma anche da fuori regione”.