Mondiali di Canottaggio, botta e risposta tra Maroni e Vincenzi

Il presidente della Regione ha garantito ieri pomeriggio i 600.000 euro per l’evento sportivo. L’inquilino di Villa Recalca

17 Aprile 2015
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Canottaggio

I Mondiali di Canottaggio a Varese si faranno grazie ai fondi garantiti dalla Regione. La Provincia riuscirà comunque a fare la sua parte, nonostante le risorse notevolmente ridotte.

Nonostante il “lieto fine” per l’evento sportivo che rischiava di saltare, le polemiche politiche continuano a rimbalzare tra il centrodestra, che governa Regione e Comune, e il centrosinistra, che dall’autunno scorso siede a Villa Recalcati. Il presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi è tornato a chiedere un atto formale.

I SOLDI DELLA REGIONE

“Ho consegnato una lettera a mia firma al sindaco di Varese, Attilio Fontana, per confermare e ribadire che la Regione Lombardia sosterrà con un intervento da 600.000 euro, che stanzieremo con l’assestamento di bilancio, i prossimi campionati del mondo di canottaggio sul lago di Varese. Questa lettera è la garanzia che l’evento si farà perché i soldi ci sono – ha dichiarato ieri il presidente della Regione Roberto Maroni in conferenza stampa  – Varese e il suo lago hanno una tradizione unica al mondo per il canottaggio. E come Regione Lombardia abbiamo voluto surrogare la Provincia che non poteva più erogare le risorse necessarie”.

LA CRITICA DELLA PROVINCIA

Subito arriva la risposta di Vincenzi: “Questa mattina ho partecipato al Consiglio direttivo canottaggio Varese e alla luce di quanto riportato oggi da alcuni media ho ritenuto doveroso precisare alcune pinti fissi. Ho ribadito il pieno appoggio tecnico e logistico per l’organizzazione della Coppa del Mondo 2015 e garantito il finanziamento di 50 mila euro da parte di Provincia di Varese. Inoltre ho espresso, per senso di responsabilità, la preoccupazione relativa all’erogazione del finanziamento promesso sin dal novembre 2014 da Regione Lombardia, auspicando che ora seguano atti formali. In ogni caso da un punto di vista economico, nonostante le note difficoltà economiche, rispetteremo gli impegni assunti anche dalla precedente amministrazione e non siamo certo noi che abbiamo ridotto l’impegno e i finanziamenti. Confido in ogni caso che le strumentali polemiche vengano ora messe da parte per lasciare spazio alle azioni concrete“.

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