Intensificare la lotta alla contraffazione alimentare, così da tutelare l’economia lombarda e la salute. Questo il messaggio portato dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, alla 73esima Assemblea di Assolatte cui ha partecipato anche l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi. “L’agroalimentare lombardo – ha detto il presidente – ha chiuso il 2017 con un incremento delle esportazioni del 16% sul 2016, raggiungendo un valore di 7 miliardi di euro. I prodotti maggiormente commercializzati all’estero vedono prevalere proprio il settore lattiero-caseario. Proprio per questo Regione Lombardia è da tempo impegnata sul fronte difesa dei prodotti ‘Made in Lombardy'”.
AGROPIRATERIA GENERA TRAFFICO DA OLTRE 60 MILIARDI – L’agropirateria alimentare genera un traffico di oltre 60 miliardi di euro con prodotti alimentari di finto ‘Made in Italy’ e la Lombardia, la regione con l’export più importante, subisce questo danno in maniera superiore alle altre Regioni italiane. “Non è più accettabile – ha proseguito – che i produttori lombardi subiscano ogni anno danni miliardari e siano penalizzati dalla concorrenza sleale dei prodotti di italian sounding”.
ASSESSORE: IL LATTE FA BENE – “Il latte fa bene – ha dichiarato Fario Rolfi l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi – basta fake news. La Regione Lombardia scenderà in campo nei prossimi mesi con una campagna istituzionale contro le notizie non vere sulla presunta insalubrità di questo alimento e promuovendone i valori nutritivi. Ristabilendo la verità si farà un primo passo anche per un più equo posizionamento sul mercato del latte. Abbiamo già istituito una tavolo regionale sul latte a cui partecipano tutti gli attori della filiera, dagli agricoltori ai trasformatori fino ai rappresentanti della grande distribuzione, per trovare soluzioni condivise”.