
“E’ lo Stato che ha il compito di garantire la sicurezza, anche sui treni e nelle stazioni ferroviarie; non è più accettabile assistere attoniti a quotidiani atti di violenza perpetrati ai danni di viaggiatori e del personale, nel disinteresse generale. Un silenzio assordante. Esercito o vigilantes messi in campo per azioni spot sono palliativi e hanno dimostrato, in anni di sperimentazioni inutili, che non risolvono un problema ormai strutturale. Il Prefetto convochi immediatamente un tavolo, con forze dell’Ordine, aziende di trasporto e Istituzioni interessate e si ragioni su un piano serio di sicurezza sui treni e nelle stazioni. Le dichiarazioni di De Corato, Santanchè, Grimoldi sono la solita “propaganda vuota”, parole a cui non seguono i fatti: se si vuole veramente risolvere questo problema e garantire sicurezza, occorre strutturare un piano debitamente programmato. Fino ad oggi abbiamo assistito ad attività isolate dal sapore propagandistico che invece di affrontare seriamente la questione l’hanno solo spostato, o posticipato.”
Così Simone Verni, consigliere regionale del M5S Lombardia.