Venerdì 31 marzo 2017, alle ore 17:30, presso la Sala Montanari in via dei Bersaglieri, 1, si terrà il terzo e ultimo appuntamento del ciclo di incontri “Parliamo di violenza sulle donne: aspetti culturali e sociali”, organizzato dal Liceo Classico “E. Cairoli” e dall’Isis “Keynes” di Gazzada, con la collaborazione del Comune di Varese, e ideato da Angela Todisco e Caterina De Sario.
In quest’ultimo incontro, “La violenza maschile: un fenomeno sociale”, l’attenzione viene spostata dalle vittime della violenza, le donne e i minori di cui si è parlato nei due precedenti appuntamenti, agli uomini che agiscono questa violenza in tutte le sue varianti, fisica, sessuale, psicologica e simbolica.
A parlarci del processi sociali e culturali che portano tanti uomini a esercitare la violenza contro le donne, sarà il sociologo Marco Deriu, da anni impegnato sui temi della maschilità e delle relazioni tra uomini e donne, e membro dell’Associazione Maschile Plurale, la prima associazione in Italia formata da soli uomini, che combattono la violenza sulle donne, le differenze di genere e promuovono una ridefinizione del rapporto con la sessualità.
Se la violenza di genere è generalmente studiata al femminile, le ricerche di Deriu, al contrario, pongono al centro gli uomini che aggrediscono e spesso uccidono le donne. Per capire i comportamenti degli aggressori, il sociologo ha negli anni intervistato,nelle carceri e fuori dalle carceri, uomini incriminati, processati e giudicati per problemi di violenza verso le donne. Partendo dai risultati di tali ricerche, Deriu ha poi collaborato, a Modena e a Parma, alla nascita dei primi centri pubblici per uomini con problemi di violenza.
L’incontro con Marco Deriu sarà l’occasione per discutere di violenza di genere, puntando i riflettori sul maschile, non solo per metterlo in discussione, ma per vederlo anche come risorsa per contrastare la violenza stessa. Si affronteranno, inoltre, alcuni modelli di interpretazione della violenza maschile non solo nei confronti delle donne, ma anche verso gli uomini, un fenomeno meno noto, ma che risponde anch’esso ad un tipo di relazione intima basata su rapporti di potere.