
La prima del Pretore, a Varese, è già un successo di pubblico. La prima nazionale del film tratto dal romanzo di Piero Chiara, prevista mercoledì sera all’Apollonio, ha scatenato una corsa al biglietto.
“I biglietti, per i 1.200 posti, si sono esauriti in due giorni – racconta il direttore del Teatro di Varese Filippo De Sanctis – abbiamo aperto la distribuzione sabato, domenica era giorno di chiusura e lunedì sono finiti gli ultimi”. Martedì infatti non era più possibile trovarne uno. C’è una lista d’attesa di oltre cento persone.
“Il Pretore”, film del regista Giulio Base, vede Francesco Pannofino nel ruolo del protagonista, un pretore corrotto e preda delle sue pulsioni, e l’attrice varesina Sarah Maestri nel ruolo della moglie. È tratto dal romanzo di Piero Chiara “Il Pretore di Cuvio”, ambientato negli anni Trenta. Il regista e i protagonisti saranno presenti.
Non mancheranno numerosi ospiti istituzionali, per la serata che il Comune di Varese, in collaborazione con il Festival del cinema di Busto Arsizio, il Baff, è riuscita a portare in città. Tra le cariche politiche più importanti sono stati invitati il presidente della Regione Roberto Maroni, il presidente della Lega Nord Umberto Bossi, i consiglieri regionali di Forza Italia Luca Marsico e della Lega Nord Francesca Brianza, il prefetto Giorgio Zanzi, i vertici delle Forza dell’Ordine, il commissario straordinario della Provincia di Varese Dario Galli, i sindaci di Varese Attilio Fontana e di Busto Arsizio Gigi Farioli. Ma anche il sindaco di Luino Andrea Pellicini. E diversi amministratori comunali. Ci sarà poi il conduttore Gianluigi Paragone. E la direttrice dell’Agenzia del Turismo della Provincia di Varese Paola Della Chiesa.
Alle 19.45 l’aperitivo istituzionale per i 120 ospiti. Alle 20.30 l’apertura delle porte, alle 21 la proiezione del film con il teatro stracolmo, esauriti tutti i 1.200 posti disponibili in sala.