È stato installato oggi il telone sulla facciata della ex Caserma Garibaldi. L’opera sarà visibile da tutti i cittadini che passeranno da piazza Repubblica e dalle strade vicine, restituendo maggiore decoro ad uno spazio fino ad oggi dominato dalla vista su un immobile dismesso. I lavori termineranno nei prossimi giorni con il completamento della copertura della facciata, posizionando ai lati una cornice bianca. Il disegno principale che costituisce la parte centrale del telo è stato realizzato dalla studentessa del Liceo Artistico di Varese, Francesca Somaini. L’opera dal titolo “Prenditi un Attimo”, realizzata dalla giovane artista è stata la più votata, con il 45% di preferenze, tra i 4 disegni inseriti nel sondaggio realizzato dall’Amministrazione a cui parteciparono 8500 varesini.
Così l’artista descrive la sua opera:
“La mia proposta vuole divertire chi osserva. In questo elaborato ho semplificato e riprodotto una mappa della città di Varese, evidenziandone i luoghi simbolici e i percorsi più caratteristici. Con un pizzico di spirito d’esplorazione, chiunque può così andare alla scoperta dei luoghi più significativi della nostra bella città attraverso una rappresentazione vivace, dinamica e ironica. I colori vivaci invitano l’osservatore a curiosare, interagire, riflettere, fermarsi… in una parola a vivere di più la piazza e i suoi dintorni. Mettetevi alla prova”.
Al centro dello spazio della facciata dunque è stata posizionata l’opera realizzata dalla studentessa del Liceo Artistico e scelta dai cittadini mentre ai due lati sono stati inseriti alcuni dei temi che l’amministrazione sta portando avanti dal progetto stazioni, al festival Nature Urbane, a “Varese si Muove”, alla raccolta differenziata con Aspem e, insieme ad Aci, la campagna sulla sicurezza stradale. Una grande immagine dunque che unirà un progetto artistico ad alcuni grandi temi legati al presente e al futuro della città.
Il progetto del Comune di Varese con il Liceo Artistico “Frattini”
Il Comune di Varese nei mesi scorsi ha proposto agli studenti del Liceo Artistico Frattini di Varese di realizzare il progetto artistico per il telone che da oggi copre la facciata della ex Caserma di piazza Repubblica. Una classe di giovani artisti e creativi ha realizzato 10 opere che sono poi state selezionate da una giuria tecnica composta dal designer e artista di fama internazionale Marcello Morandini, da Gianmarco Gaspari, presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi dell’Insubria, Roberto Cecchi, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Varese, Andrea Civati, assessore alla Pianificazione Territoriale del Comune di Varese, Fabio Giovanetti, preside Liceo Artistico Frattini, Graziella Roncati Pomi, componente settore Commercio Giunta Camera di Commercio e Industria di Varese, dalla giornalista Luisa Beatrice Negri, dall’artista varesino Silvio Monti e dell’insegnate Elena Ceci. La giuria ha quindi selezionato le quattro opere che sono state inserite nel sondaggio online a cui hanno partecipato oltre ottomila varesini.
Il team degli studenti del Liceo Artistico che hanno realizzato le proposte artistiche è composto da: Sara, Samuele, Francesca, Edoardo, Elia, Giulia, Sofia, Sintayehu e Sofia. Gli studenti sono stati seguiti dai docenti: Emanuela Biancuzzi e Gabriele Benefico.
Il percorso dei ragazzi è stato ricco di iniziative formative. I ragazzi hanno effettuato alcune lezioni di comunicazione con i responsabili del Comune. Gli studenti hanno effettuato anche un sondaggio tra i cittadini proprio in piazza Repubblica per coinvolgere i cittadini nella ricerca dell’idea giusta per l’opera che verrà impressa sul telo. In seguito i ragazzi sono stati coinvolti in altre lezioni con una agenzia di comunicazione che gratuitamente si offerta di incontrare gli studenti e con il centro che stamperà il telo. Gli studenti hanno incontrato anche il progettista che ha realizzato il progetto di riqualificazione della piazza e della Caserma. Tutte queste lezioni sono servite ai ragazzi sia per la realizzazione del progetto artistico ma anche per un percorso formativo di alta qualità.