Sono state presentate questa mattina le iniziative del 74° anniversario de “l’Ottobre di sangue varesino” organizzato da ANPI e dal Comune di Varese in ricordo dei partigiani che furono uccisi a seguito di una repressione da parte delle milizie fasciste e tedesche nel territorio varesino. Durante la conferenza in sala matrimoni del Comune di Varese sono intervenuti il sindaco Davide Galimberti, Claudio Macchi, Presidente della sezione ANPI di Varese, Ester Maria De Tomasi, Presidente ANPI provinciale di Varese, Enzo La Forgia, Presidente Commissione Cultura Comune di Varese.
Tutti i presenti hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa “Ottobre di Sangue” come momento in cui la città ricorda i giovani e giovanissimi partigiani che hanno perso la vita per la pace, la libertà e la democrazia, valori preziosi che devono essere difesi giorno per giorno contro ogni nazionalismo e fenomeno di xenofobia, rigurgiti nostalgici di un epoca che è stata sconfitta dalla storia. Durante la conferenza si è discusso anche dell’importanza del rapporto tra memoria e attualità e della trasmissione di questi valori anche ai giovani per evitare la perdita di queste preziose testimonianze.
“Queste iniziative – commenta il sindaco Galimberti – organizzate da ANPI insieme a tanti liberi cittadini fanno sì che le istituzioni siano sempre più vicine e partecipi a queste commemorazioni che rappresentano anche un importante argine contro alcuni fenomeni allarmanti come la recente sparizione della targa in memoria di Perlasca. Queste manifestazioni puntano a sensibilizzare i giovani su determinati passaggi importanti della nostra storia e creare un vero senso civico di cui il nostro Paese ha bisogno. Momenti su cui la nostra l’amministrazione sta puntando molto come dimostra anche la recente iniziativa dedicata ai neo maggiorenni di Varese e la consegna della Costituzione italiana”.
In merito alla targa in memoria di Perlasca che si adoperò per salvare migliaia di persone da uno sterminio su basi razziali, durante la conferenza è stato anche annunciato che in tempi brevi verrà ricollocata.
Il programma delle iniziative de “l’Ottobre di sangue”:
Sabato 13 ottobre alle ore 10 partenza dal Circolo Coperativo di Biumo e Belforte per la deposizione di fiori ai monumenti funebri. Si parte dal cippo dedicato a Renè Vanetti in viale Belforte, per poi proseguire in Largo Martiri della Libertà per commemorare Trentini, Copelli e Ghiringhelli e infine al cimitero di Casbeno in ricordo di Walter Marcobi. La giornata continua alle ore 17 con la presentazione, insieme all’autore Claudio Macchi, del libro “D’ordine del Comando Germanico. Misfatti ed eroismi raccontati nei Rapporti della GNR di Varese” alla biblioteca Civica di via Sacco. Durante la presentazione interverranno anche Enzo La Forgia, Claudio Critelli, Direttore Archivio di Stato di Varese ed Ester De Tomasi.
Il programma continua domenica 14 ottobre alle ore 8.30 con la celebrazione della Santa messa in ricordo dei partigiani defunti alla basilica di San Vittore. Si prosegue alle 9.15 con un corteo che passerà per piazza San Vittore, Arco Mera, via Albuzzi, via Griffi, via Donizetti e terminerà a Largo Resistenza con la deposizione della corona di alloro. Alle 10 si concluderà la mattinata con la cerimonia ufficiale accompagnata dalla banda musicale “Giuseppe Verdi” di Capolago e la partecipazione di Ester De Tomasi, Davide Galimberti e il professore Giuseppe Armocida.
L’anniversario si concluderà venerdì 19 ottobre alle ore 21 al circolo cooperativo di Biumo e Belforte con un confronto tra generazioni in ricordo dell’ottobre del 1944. Saranno presenti Ester Maria De Tomasi, Gaia Angelo, giovane sindacalista, Robertino Ghiringhelli, docente dell’università Cattolica Milano Giacomo Fisco, studente Università dell’Insubria e Silvia Trevisan, studentessa liceo artistico “Frattini”. Modera la serata Andrea Giacometti.